Allagamenti e disagi alla viabilità - Calo termico e neve in montagna nei prossimi giorni

 

 

 

La perturbazione che sta lentamente attraversando l'Italia porterà ancora un po' di piogge sulle regioni del Centrosud e favorirà un primo lieve e generalizzato calo delle temperature.
All’Aquila i vigili del fuoco sono dovuti uscire più volte per rimuovere alberi e rami caduti da Sassa a Bazzano. Una squadra è dovuta intervenire anche alla fontana delle 99 cannelle per aprire il tombino centrale. Pattuglie dei vigili urbani e mezzi della protezione civile hanno perlustrato i corsi d’acqua in particolare nella zona di Pile, per segnalare eventuali esondazioni. Il tunnel di Collemaggio si è allagato bloccando le auto dentro una pozza profonda decine di centimetri.
Anche nelle zone terremotate la giornata rimarrà nuvolosa e piuttosto piovosa, anche se - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo - fortunatamente le piogge non saranno intense. Poi tra martedì e mercoledì delle correnti fredde provenienti dal Nord Europa scivoleranno sulla nostra Penisola causando un più deciso calo termico, con le temperature che caleranno di alcuni gradi in gran parte del Paese: ci attende quindi un primo assaggio di freddo dal sapore praticamente invernale.
Le piogge invece rimarranno per lo più confinate al Centrosud (martedì soprattutto Lazio, Abruzzo, Molise e Sud Italia, mercoledì più che altro estreme regioni meridionali), mentre al Nord qualche piovasco bagnerà solo il Triveneto nella giornata di martedì, quando però la nevicate, in generale deboli, sulle Alpi Orientali si spingeranno fino a quote collinari. Dopo la pioggia quindi tra martedì e mercoledì le zone terremotate dovranno anche fare i conti, purtroppo, con un po' di freddo".
I settori a maggior rischio di piogge intense nelle prossime ore saranno Sardegna e regioni centrali. Finora gli accumuli di pioggia più abbondanti si sono registrati in Toscana presso la stazione Melo - Cutigliano (PT) con 308,2 litri su metro quadro (pari al doppio della pioggia che dovrebbe cadere nell'intero mese di novembre sulla stessa zona) e in Friuli Venezia Giulia a Uccea (UD) con 337,4 litri su metro quadro (pari al triplo della pioggia che dovrebbe cadere nell'intero mese di novembre sulla stessa zona).


 



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