Rissa tra stranieri fuori al centro commerciale: una donna finisce in ospedale

 

 

 

Non è la prima volta e possiamo contarci non sarà neanche l’ultima. Il riferimento va inevitabilmente all’ultimo fatto di cronaca avvenuto questa mattina davanti all’ingresso della Galleria Commericiale Meridiana, consistente in una zuffa, tra un numero imprecisato di cittadini extracomunitari, ormai da tempo stanziali nelle ore diurne nel parcheggio attiguo il plesso commerciale. Stando ad una prima versione non ufficiale, ovvero ancora tutta da confermare, a scatenare la violenta rissa, costata il ricovero in ospedale di una donna ed il ferimento non grave di altre due persone, il giro di accattonaggio che da anni è presente all’esterno di ogni centro commerciale della città capoluogo, da quello più piccolo e periferico a quello più grande e centrale, con le dovute proporzioni. Ma se per i consumatori che affollano questi centri commerciali, per di più si tratta di una piccola somma di denaro, per i protagonisti ovvero per coloro che stazionano in attesa di un’offerta, spesso minimo cinquanta centesimi per riportare il carrello al suo posto, si tratta di un vero e proprio business, tutto esentasse ovviamente, cosi importante da essere difeso a schiaffi e pugni, pur di conservare l’esclusività della zona. E’ il ritratto di ciò che è avvenuto questa mattina in quel piazzale di meridiana, nel quale peraltro è dovuta intervenire la Polizia ed il 118 per portare in ospedale una delle contendenti, ma altro non è che l’ultimo episodio in ordine di tempo, che tasta il polso e prende la temperatura di un fenomeno che sta assumendo proporzioni sempre più grandi. Fenomeni questi, molto diffusi in altre zone dell’Abruzzo, ma che nel capoluogo di regione erano stati fino a qualche anno fa, più episodi sporadici che vere e proprie realtà. Badate bene, non si vuole fare di tutta l’erba un fascio, ne tanto meno mettere alla gogna alcuno, libero quello si, di far ciò che vuole, nel rispetto del decoro e delle leggi dello Stato. Quello che invece molti chiedono è cercare di tenere sotto controllo questi fenomeni che rischiano se non contenuti, di scoppiare come è avvenuto questa mattina con un bilancio che per fortuna almeno quest’oggi, non segna feriti gravi, ma che sarebbe potuto finire con ogni probabilità in tutt’altro modo. 
- da LaQtv -


 



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