Assergi Racconta: Commento all'articolo 2016-11-11 di Emanuela Medoro

 

 

 

- di Eugenia Vitocco Sacco  (USA)   - Se mi è permesso, voglio prendermi la licenza di giudicare la descrizione del President Elect Trump: “Con quell ciuffo rosso carota del suo parrucchino.”  Tengo a dire che sotto a quel ciuffo c’è un cervello ultra grigio che lo ha fatto eleggere, e con il massimo di voti elettorali, quarantacinquesimo Presidente degli  Stati Uniti di America.  La sua macchina miliardaria di grande imprenditore non arrugginisce, non si ferma, non e stagnante, funziona ed è producente per lui e per tutti quelli che la ingranano; un esempio per tutta la nazione Americana e il mondo.

E` stato prescelto tra 17 canditati, tutti benestanti, figli di recentissimi immigranti, politici, medici rinomati e prescelti e figli di comuni lavoratori, tutti bravissimi di questa grande nazione, tra le nazioni.  Il suo ciuffo rosso carota sotto forma di boccoli lo portavano anche Jefferson, Madison, Washington e tutti gli emeriti e grandi che scrissero la Costituzione Americana.  Erano cosi belli con quelle ornamentali parrucche, ma non erano e non sono stati quei boccoli e quelle parrucche a farli riconoscere e tramantarli a noi come I piu` saggi politici del mondo; e`stata la materia grigia, producente delle loro menti che giaceva sotto di essi, nella loro scatola cranica.

Cosi è il ciuffo rosso carota di Trump, copre un cervello funzionale, raro, producente, politico, patriottico ispirante di fiducia e solidarieta`, accettabile e con il suo motto “MAKE AMERICA GREAT AGAIN”  è stato eletto prossimo Presidente degli  Stati Uniti di America.


 



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