LA MIA VITA DA ZUCCHINA di Claude Barras, all'Auditorium del Parco

 

 

 

 

Accolto trionfalmente all’ultimo Festival di Cannes, La mia vita da Zucchina è un gioiello di cinema d’animazione realizzato interamente in stop-motion, diretto da Claude Barras e scritto da Céline Sciamma, regista di film di culto come Tomboy. Protagonista è un bambino di 9 anni soprannominato Zucchina, che dopo la scomparsa della madre viene mandato a vivere in una casa famiglia: grazie all’amicizia di un gruppo di coetanei, tra cui spicca la dolce Camille, riuscirà a superare ogni difficoltà, abbracciando infine una nuova vita. Barras e Sciamma firmano un’opera di grande poesia e originalità, premiata ad Annecy come miglior lungometraggio d’animazione dell’anno e considerata tra le possibili sorprese agli Oscar 2017.

"Un capolavoro malinconico" Paolo Mereghetti, Il Corriere della Sera

"Un nuovo, imperdibile e poetico film d'animazione", Paolo Perazzolo, Famiglia Cristiana

"Capolavoro di delicatezza... Un'opera agrodolce di grande poesia e sensibilità, che parla di infanzia violata. In magico equilibrio tra crudo realismo, incanto e tenera comicità" Serena Nannelli, Il Giornale

"Fiaba malinconica e rivelatoria, ricorda il tardo Truffaut de 'Gli Anni in tasca'" Emiliano Morreale, L'Espresso

"Un magnifico intreccio di sogno e realismo." Fabio Centola, Nosolocinema


 



Condividi

    



Commenta L'Articolo