Si è ripetuto il caciotorneo di Magliano dei Marsi

 

 

 

Anche quest’anno a Magliano dei Marsi si è ripetuto “IL CACIO-TORNEO”, un gioco popolare tramandato da generazione in generazione, che si svolge nel periodo compreso tra il giorno dell’Epifania e quello di martedì di Carnevale.
E’ disciplinato da regole, trasmesse dai più anziani, il gioco è di squadra, ognuna è costituita solitamente dalle due alle quattro persone, e consiste nel far rotolare una forma di formaggio “pezza di cacio” su un percorso a forma di anello, chiamato nel gergo popolare “giro de torno terra”, cioè intorno alla terra, dove la parola terra, nel passato aveva il significato di paese, centro abitato.


Il gioco si svolge nel seguente modo: un giocatore di una delle squadre sfidanti comincia il giro, lanciando la “pezza di cacio” dal punto di partenza, che corrisponde anche a quello di arrivo, detto “appella turo”, che si trova vicino alla fontana, in cui si erge la statua di Saturno. La forma di formaggio, raggiunge una posizione sulla strada, la cui circonferenza sarà tracciata con un gessetto, da una persona, detta “senatore”, e da questa posizione, il compagno della stessa squadra, lancia un nuovo tiro, e così via. E’ bene, in alcuni tratti del percorso, non esagerare in un tiro troppo lungo e forte, poiché “la pezza” potrebbe nascondersi dietro un ostacolo, oppure prendere una delle stradine, che si dipartono da quella principale, assumendo una posizione non visibile dal punto in cui è stata lanciata, definendosi così “cieca”; in tal caso, la squadra perde punti, andando a meno uno, due, tre, etc. se l’errore si ripete più volte. Il percorso su cui si disputa questo gioco, è irregolare, a forma di anello, presenta tratti pianeggianti, alcuni in salita, altri in discesa, per cui il giocatore con intelligenza ed abilità, e seguendo anche i consigli di chi è più esperto di lui, deve saper tirare in modo giusto ed oculato, in relazione al tratto di strada che ha davanti a sé, onde evitare che i propri tiri siano inficiati da invalidità, e quindi ritenuti irregolari.
Negli ultimi cinquanta/sessanta anni, le due associazioni dapprima la “Pro-loco” ed attualmente il gruppo “A.N.A.”, organizzano annualmente, come già detto in precedenza, “il cacio torneo”, costituito da più gare in cui partecipano le squadre iscritte, la cui finale, alla presenza di molti cittadini, sarà disputata il giorno di martedì di Carnevale, tra le due squadre che si classificheranno ai primi posti della classifica. Il giorno della finale è caratterizzato dal divertimento, dall’allegria e dal piacere di stare insieme.

 

 



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