Ecare: Lolli, nessun posto di lavoro puo' essere perso
Posted by Antonio Giampaoli | 2017-06-17 | Commenti: 3 | Letto 988147 volte
"Ecare attualmente e' l'unica azienda che opera sull'intero perimetro previsto dalla gara del servizio Call Center di Poste Italiane ed impegna sulla commessa 433 unita' a tempo indeterminato suddivise in 196 all'Aquila, 216 a Roma e 21 a Torino. A seguito dell'aggiudicazione e contrattualizzazione in corso della gara - fa presente il vice presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli - Ecare risulta aggiudicatrice del Lotto 2 che corrisponde al 40% dei volumi di lavoro previsti dall'Accordo Quadro. Questa aggiudicazione - spiega - scaturisce da una sentenza del TAR che ha attribuito la lavorazione del Lotto 1 ad un'altra azienda precedentemente esclusa dalla stazione appaltante. In questo modo in riferimento al personale oggi impegnato nella commessa, si determinerebbe una criticita' sugli attuali livelli occupazionali di Ecare. A nome della Regione Abruzzo, preso atto del Tavolo di confronto attivato presso il Mise con i lavoratori del precedente appaltatore, il committente e le parti sociali, ho convocato oggi un incontro con la societa' Ecare, le organizzazioni sindacali e le RSU finalizzato alla verifica dell'attuale situazione. Nel corso dell'incontro - sottolinea Lolli - e' stato ribadito con chiarezza e fermezza che nessun posto di lavoro puo' essere perso ne' messo in discussione. Come vicepresidente della Regione, insieme alla senatrice Pezzopane - e altrettanto faranno in queste ore organizzazioni sindacali territoriali nei confronti delle proprie rappresentanze di categoria nazionali - ci siamo gia' attivati nei confronti del Governo per l'apertura di un Tavolo dove affrontare complessivamente l'intera partita con l'obiettivo di salvaguardare tutti i posti di lavoro presenti sul territorio".
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