IL “POPOLO DEI PARCHI” RIUNITO AD ASSERGI: LA LEGGE QUADRO E L’OGGI DELLE AREE PROTETTE
Posted by Antonio Giampaoli | 2011-04-16 | Commenti: 3 | Letto 988259 volte
Un incontro partecipato e propositivo dunque, in cui sono emersi diversi motivi di riflessione e di interesse per l’attualità delle aree protette. Dal successo della Legge nell’avere «ottenuto un cambiamento del sentimento collettivo verso la natura», come ha sottolineato in apertura il Diaconale, all’esigenza condivisa di avviare un percorso partecipato e di sistema per rendere le regole più aderenti all’attualità dei Parchi.
«Capacità di controllo faunistico sulle specie aliene, governance e autofinaziamento», queste le necessità evidenziate dal Presidente di Federparchi, tematiche cui il Direttore Generale Grimaldi ha aggiunto quelle di una «più forte autonomia e responsabilità degli Enti Parco». Renzi, dal canto suo, ha rimarcato la necessità dei parchi di rinnovare il patto con il territorio e di tornare alla società con una mission adeguata ai tempi.
Dall’incontro è emerso efficacemente che il sistema parchi esiste, è saldo ed è coeso nell’espressione delle proprie posizioni. Nelle conclusioni è emersa infatti la volontà di fare fronte comune per rilanciare un’immagine complessiva delle aree protette italiane che, è stato ricordato, sono al secondo posto nel mondo per interesse degli utilizzatori del web. La sfida di una “Conferenza di produzione nel territorio dei Parchi” è stata prontamente raccolta da Diaconale che si è impegnato a fissarne presto una al Gran Sasso quale contributo alla rinascita del territorio colpito dal terremoto. Grimaldi ha assicurato la sua partecipazione.
Guarda l'intervista a Marcello Maranella
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