UMBERTO BRACCILI PRESENTA I MILLE ABRUZZI A TEMPERA E A SAN GIULIANO
Posted by Antonio Giampaoli | 2017-12-14 | Commenti: 3 | Letto 987947 volte
Il libro sarà presentato anche Sabato 16 dicembre alle ore 18, al Convento di San Giuliano dell'Aquila.
L'evento è organizzato dall'Ass. AquilArtes in collaborazione col Convento, e interverranno, insieme all'autore, Padre Marco Federici, Guardiano del Convento, Sofia Leocata,Presidente AquilArtes, e Letizia Verzulli, studentessa liceale.
Per tutta la durata della presentazione, sarà garantito il servizio di interpretariato in Lingua dei segni italiana.
“I mille Abruzzi", il cui sottotitolo recita "Gente felice, triste e incazzata nella regione forte, gentile e martoriata”, è un racconto che segue le emozioni, rabbie e sogni che nascono prima, durante e dopo un servizio televisivo. C’è il paese “senza partita iva” dove poche decine di persone vivono senza nessuna comodità ma sono felici lo stesso. C’è la persona che soffre perché a volte la politica non segue una logica. Ci sono “gli invisibili” che magari vestono in giacca e cravatta ma non hanno i soldi per mangiare, o donne massacrate di botte dai compagni che spesso la fanno franca perché “se parli ti togliamo il bambino”. C’è la professionista informatica che, licenziata dalla ditta, non si è persa d’animo e ha intrapreso una nuova avventura lavorativa, il ciabattino. Un capitolo ospita “i supereroi”, gente in gamba, preparata che lotta per gli altri, insomma il sindaco potenzialmente perfetto che, ovviamente, la politica non chiama mai per quella carica elettiva. Nel libro, poi, si ritrovano le mille tradizioni dei piccoli borghi. L’ultimo capitolo, dove l’autore esce di scena, ospita venti racconti di altrettanti scrittori che parlano di insegnamenti di genitori e nonni, storie del passato, delicate, importanti, da raccontare alle nuove generazioni.
Parte del ricavato dalla vendita del volume sarà destinata a un progetto della Onlus“Abilbyte”.
Il disegno in copertina è di Pasquale Testa.
Umberto Braccili, giornalista professionista dal 1989, ha avuto esperienze nei giornali «Il Tempo» e «il Centro». Corrispondente per la provincia di Teramo per l’agenzia Ansa, è entrato in Rai nel 1987 come corrispondente da Teramo. Assunto nel 1992, ha svolto per l’azienda il ruolo di telecronista con Rai Sport, ottenendo in seguito la qualifica di “inviato speciale”. Numerose le inchieste politiche, ambientali e sociali e diversi i reportage dall’estero.
Dal 2007 è responsabile della rubrica “Lo dico al Tg” dove, attraverso le segnalazioni dei telespettatori, prova a mettere in evidenza i problemi, i disagi e le ingiustizie subite dai cittadini.
Nel 2010 il libro “Macerie dentro e fuori”, scritto da Braccili insieme ad alcuni genitori di universitari morti all’Aquila per il sisma 2009. Gli incassi del libro permettono l’istituzione di una borsa di studio tra le facoltà italiane di Ingegneria e Geologia, da cinque anni, per la miglior tesi sulla prevenzione sismica.
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