Rapina violenta in una abitazione, presi due malviventi

 

 

Rapina violenta in villa, stamani, a Pescara. Quattro uomini armati di cacciaviti sono entrati in azione in un'abitazione dei Colli, zona residenziale della città, attorno alle 8.20. Hanno malmenato il proprietario,  un imprenditore molto conosciuto, si sono fatti aprire la cassaforte ed hanno preso oro, gioielli e contanti per oltre 10mila euro. Lanciato l'allarme, è subito scattato il piano di emergenza e sul posto sono arrivati numerosi mezzi della Polizia, insieme all'elicottero. Due dei malviventi sono stati presi; uno di loro è stato trovato nei garage delle vicine Poste, mentre l'altro è stato preso in una casa in costruzione da un dirigente della Questura, Dante Cosentino, che era libero dal servizio. I due sono M.R., 23 anni, nato in Bosnia Erzegovina, e H.S., 23 anni, nato a Roma ma di origini bosniache, entrambi residenti nella Capitale. Gran parte della refurtiva è stata recuperata. In ospedale l'imprenditore malmenato è stato medicato e dimesso con una prognosi di dieci giorni per una policontusione con ferite lacerocontuse al cuoio capelluto. Sul posto, oltre alla squadra Volante, è intervenuto anche il personale della squadra Mobile, diretto da Pierfrancesco Muriana. Per condurre le ricerche si è alzato in volo anche l'elicottero della Polizia. Stando alle prime informazioni raccolte, la banda di malviventi, composta da sei persone, è arrivata a Pescara nella notte: due di loro sono rimasti all'esterno e quattro sono entrati nell'abitazione. Uno dei mezzi utilizzato per raggiungere la città adriatica, un Peugeot Ranch, è stato recuperato e sequestrato.



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