Gran Sasso, primo maggio sugli sci aspettando il giro d'Italia

L’Abruzzo si è confermata l’unica regione in Italia che per il primo maggio ha offerto ai turisti piste da sci ancora innevate e spiagge attrezzate per la prima tintarella marina. Impianti ancora aperti a Campo Imperatore, tanti scialpinisti sono saliti in funivia per la classica traversata bassa del Gran Sasso organizzata dal CAI dell’Aquila. È la gita ideale per un primo approccio allo sci alpinismo, la bellezza dell’ambiente e la relativa facilità dell’itinerario, che accoppia minimi dislivelli in salita ad una discesa lunga e mai difficile: si sale alla Sella di Monte Aquila, quindi si scende nella conca di Campo Pericoli passando nel rifugio Garibaldi, proseguendo si imbocca la Val Maone e la si percorre, con magnifici scorci panoramici. A quota 1450 m. circa, poco dopo la presa dell’acquedotto di Rio Arno e Le Cascate, ha inizio il bosco ed una strada sterrata che in una trentina di minuti risale a Prati di Tivo.
Anche se i preparativi ancora non si vedono,  mancano solo 11 giorni all’arrivo della tappa del Giro d’Italia sul Gran Sasso. Il programma prevede il 13 maggio la tappa Pesco Sannita-Campo Imperatore di 229 km. La strada è stata sgombrata dalla neve fino alle "Fontari" e la Provincia sta riasfaltando il tratto di strada che da Santo Stefano porta al bivio di Campo Imperatore.


 



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