Inaugurato all'Aquila il Mercato della rinascita

Dallo zafferano di Navelli alle lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, dalla mortadella di Campotosto al caciofiore aquilano, dal pecorino amatriciano al canestrato di Castel del Monte alle patate di Montereale. Sono alcuni prodotti simbolo della rinascita, dopo i terremoti del 2009 e del 2017, che si potranno trovare da oggi nel primo mercato coperto di Campagna Amica all'Aquila, aperto nei giorni mercoledì, venerdì e sabato dalle 7.30 alle 14.30 in via Celano 33, località Torretta (complesso Il Quadrante). Il mercato conferma il percorso di crescita della rete di Campagna Amica che punta a valorizzare il prodotto agricolo e la filiera corta.
    Sono 17 i produttori agricoli presenti tra i banconi del mercato che offrono i prodotti salvati dal sisma con l'intento di generare un impatto economico diretto sulle zone colpite per fermare l'abbandono delle campagne. Ci sono anche i tutor della spesa: produttori con il grembiule di Campagna amica che seguono i clienti per raccontare le proprie produzioni, dando consigli utili su come pulire, cuocere e conservare i cibi. "Dietro ogni prodotto salvato dal terremoto c'è tanta voglia di ricominciare - commenta il direttore di Coldiretti Abruzzo Giulio Federici - L'apertura di questo mercato testimonia la crescita della rete a marchio Campagna Amica, ma soprattutto l'obiettivo consolidato, da parte di Coldiretti, di essere riferimento e incontro tra produttori e consumatori. Abbiamo aperto all'Aquila con il chiaro intento di lanciare un segnale di speranza e rinascita; è un modo per salvare il territorio partendo dal bene più apprezzato, il cibo". Nel Mercato sono presenti le seguenti aziende agricole: I sapori della terra di San Pio delle Camere (cereali, zafferano, legumi e miele); Azienda agricola Angelini Enzo di Cugnoli (ortofrutta), M.A.D.E di Pratola Peligna (uova, legumi, conserve, aglio rosso), La Mascionara di Campotosto (formaggi, salumi, carni fresche ovine, bovine e suine), azienda agricola De Santis Pietro di Montereale (patate di Montereale, legumi, farro e cereali), Di Benedetto Salvatore (ortaggi del Fucino), Frantoio Hermes di Penne (olio extravergine di oliva), Fattoria Ferzetti di Penne (vini, pasta e olio bio), Valpeligna (vini) di Pratola Peligna, azienda agricola zootecnica Maggi Francesco Simone di Secinaro (cereali, farine e pasta bio), azienda agricola Silvestri Enrica di Introdacqua (pane e dolci), azienda agricola Cioti Filiberto di Campli (vino, olio e patate), azienda agricola Ottaviani di Scrimieri Daniela di Capestrano (olio e conserve), azienda agricola De Crescentis Antonio di L'Aquila (tartufi, zafferano, legumi o ortaggi), Birrificio Ramoni di Teramo, Vini Biagi di Colonnella, azienda agricola Genuina di Castellalto (focacce). All'inaugurazione erano presenti il direttore regionale di Coldiretti Abruzzo Giulio Federici, il direttore provinciale Massimiliano Volpone, il presidente di Coldiretti L'Aquila Angelo Giommo e il consigliere ecclesiastico di Coldiretti Don Juve Velondrazana, insieme a Elisabetta Montesissa e Giovanni Manfroni della Fondazione Campagna amica, all'assessore all'Agricoltura del Comune dell'Aquila Francesco Bignotti, al presidente della Camera di Commercio Lorenzo Santilli, al dirigente dell'Aquila Rugby Club Luigi Fabiani.


 



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