Posted by Antonio Giampaoli
| 2011-05-31 | Commenti: 3 | Letto 988230 volte
L'assessore provinciale alla viabilità Guido Liris e il consigliere comunale Luigi Faccia dopo le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana, anche da Enrico Verini, sulla situazione del Centro turistico del Gran Sasso, riferiscono di essersi incontrati «per parlarne e visto il tenore delle nostre dichiarazioni sulla stampa, quasi all’unisono, visto la nostra doppia posizione di operatori del Gran Sasso ed Amministratori Pubblici e vista l’unità d’intenti, abbiamo deciso di voler affrontare insieme l’argomento cercando di impostare una direzione ed una tempistica alla risoluzione del problema Gran Sasso». Liris e Faccia hanno poi diffuso un “decalogo” sui punti da loro affrontati, precisando che saranno forniti periodicamente comunicati e documentazione riguardante l’andamento del lavoro ed i risultati ottenuti.
COSA FARE E COSA NON FARE...
Vietato usare l’argomento Gran Sasso come tema di scontro politico tra le parti;
Affrontare subito le criticità immediate (Albergo Campo Imperatore e prossima revisione seggiovia Fontari);
Istituzione a breve di una Conferenza dei Servizi permanente tra Enti (Regione, Provincia, Comune, Parco Nazionale ecc…..) per discutere e risolvere concretamente i problemi finanziari, di sviluppo e di risorse da investire che attualmente attanagliano il Gran Sasso;
Mettere in moto i meccanismi operativi del Protocollo D’Intesa firmato dagli Enti con il Governo, per lo sviluppo economico e la valorizzazione dei territori e comprensori turistici colpiti dal sisma del 2009; Affrontare il discorso della partecipazione di INVITALIA nel CTGS; Finanziamento e co-finanziamento Regionale della telecabina di Monte Cristo;
Proposta d’istituzione di una Casa da Gioco nell’Albergo di Campo Imperatore (Proposta di Legge).
Lo scopo è di raccogliere fondi per sostenere le persone più bisognose e riqualificare il paese dopo il terremoto del 6 Aprile 2009.
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