La Giunta regionale ha revocato il bando sulle agenzie di stampa che precludeva la possibilità di accesso al servizio da parte delle testate giornalistiche on line. La delibera che cancella il precedente provvedimento sarà pubblicata domani sul bollettino ufficiale della Regione e rimette la palla al centro dopo le polemiche dei giorni scorsi. La decisione è giunta al termine di un incontro cui hanno preso parte il presidente Gianni Chiodi, l'ordine dei giornalisti, l'Agi, l'Ansa e l'ufficio stampa della Giunta. Chiodi, a margine della riunione, ha ribadito che "non c'è alcuna volontà da parte dell'Esecutivo regionale di discriminare i siti internet che, anzi, svolgono un lavoro di informazione prezioso e apprezzato" ma che la scelta è stata fatta perché "le agenzie avevano sollevato problemi di opportunità commerciale nel fornire le password alle testate on line". "Con questo annullamento - ha spiegato Chiodi - ci sarà un periodo di prorogatio e l'accesso sarà garantito alle stesse condizioni in essere prima del bando, in attesa che se ne formuli un altro". Nel corso del vertice l'ordine dei giornalisti ha sottolineato che i mezzi di informazione devono avere pari dignità e stesso trattamento. Da parte loro le agenzie hanno chiesto che ci sia un maggior controllo sull'utilizzo delle password da parte dei beneficiari. Alla fine i soggetti presenti al tavolo hanno stabilito di istituire una commissione di cui faranno parte l'ordine, il sindacato dei giornalisti e la Regione Abruzzo, l'organismo avrà il compito di fissare i criteri per accedere al servizio che saranno contenuti nel nuovo bando.