Un nuovo libro di successo del poeta e scrittore di origine assergese Fernando Acitelli (Nando)

Cari amici di “Assergi Racconta”, siamo particolarmente contenti di parlare di un nostro amico di infanzia: Fernando Acitelli (Nando), poeta e scrittore di origine assergese. E’ nato a Roma nel 1957. La guerra e il calcio sono stati il suo nutrimento per tutta l'infanzia. Due lauree, una in Lettere alla Sapienza, una in Filosofia alla Lateranense. Era uno dei tanti che nel periodo estivo tornavano ad Assergi, per trascorrere tre mesi in paese con i ragazzi di allora. Il padre, ex prigioniero di guerra, giocò come laterale sinistro nella Giovinezza di Torpignattara e per sei mesi nei ragazzi della Lazio indossando gli scarpini di Fantoni II. Negli anni '70 Acitelli ha giocato nelle giovanili della Standa e della Romulea come terzino destro. Con Einaudi ha pubblicato "La solitudine dell'ala destra" (1998). Tra le pubblicazioni recenti: Accattone (ES, 2015) Un mondo senza Totti (Ponte Sisto, 2017), "Cinema Farnese" (Fahrenheit 451, 2017).
Dal 4 Ottobre u.s. in tutte le librerie, è possibile acquistare la nuova raccolta di poesie: “La tristezza delle ripartenze” (Ponte Sisto Edizioni).  Dopo il successo di 20 anni fa de “La solitudine dell’ala destra”, Acitelli torna con i suoi 250 sonetti dedicati ai grandi eroi del calcio mondiale, dai protagonisti contemporanei a quelli del passato.
L’abilità di Fernando Acitelli è quella di riuscire a fondere nella sua raccolta di poesie il suo amore per il calcio con la sua speciale capacità di osservazione di tutto ciò che non è visibile e che spesso e volentieri sfugge alla cronaca calcistica. Quella narrata è la storia del calcio ultramoderno con tutte le sue evoluzioni subite con l’avvento della Tecnologia attraverso i suoi protagonisti in campo. Nei suoi componimenti lirici, Fernando Acitelli fa emergere l’Uomo con tutte le sue virtù , gesta, valori, limiti, errori. Da “La tristezza delle ripartenze” emerge un animo sensibile, osservatore e attento ai dettagli, quello di un grande conoscitore dell’anima.

 



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