Farmaci salvavita agli abruzzesi in Venezuela dal CRAM

Un contributo di 8.375 euro da destinare all'acquisto di farmaci salvavita da inviare agli abruzzesi residenti in Venezuela, il Paese dell'America Latina alle prese con una grave crisi economica. È l'iniziativa di solidarietà promossa dal Cram (Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo), in favore dei corregionali residenti in Venezuela. La decisione è stata adottata nel corso dell'ultima seduta ordinaria del Cram che si è svolta all'Aquila a fine novembre. «Abbiamo mantenuto gli impegni presi in quanto, in quella sede», spiega il presidente del Cram, Antonio Innaurato, «avevamo inteso dare un ulteriore segno di vicinanza alla comunità abruzzese residente in quel martoriato Paese dell'America latina. L'iniziativa, che si prefigge l'obiettivo di provvedere alla spedizione di medicinali salva vita, era stata affidata all'Associazione "Mattioli" la quale ha avviato una campagna di sensibilizzazione di tutte le altre Associazioni abruzzesi presenti in Italia. Il ricavato», conclude Innaurato, «sarà affidato alla Fondazione Abruzzo Solidale del presidente Amedeo Di Lodovico che assieme all'Associazione Ali del dottor Edoardo Leombruni ha già provveduto, in passato, sempre con fondi stanziati dal CRAM, ad effettuare spedizioni di medicinali in Venezuela».

 



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