La storia di Assunta Perilli e dell’antico telaio salvato dal terremoto


Anche il quotidiano: “Il Fatto” si è interessato di Assunta Perilli, la tessitrice di Campotosto. È un’archeologa e dal 2000 (anno in cui ritrova casualmente in cantina il telaio della nonna) si occupa di tessitura a mano con l’antico telaio di inizi ‘900 e con attrezzi che hanno più di 100 anni. Non solo, conosce tutta la filiera della lana e del lino grazie all’aiuto delle donne anziane del paese (oggi non ci sono più) che le hanno tramandato anche la cultura delle tradizioni della zona. Dopo il terremoto del gennaio del 2017 sono rimasti circa 60 abitanti, i restanti 70 si sono trasferiti a L’Aquila, alcuni nelle case di proprietà, altri nei cosiddetti map, i moduli abitativi provvisori. Lei ci tiene a non essere definita “resiliente”, ma semplicemente amante della montagna


 “La trama e l’ordito: il filo della tradizione nella modernità”, questo è stato il tema della sfilata evento che si è svolta ad Assergi sabato 15 dicembre 2018, nella sede del. L’evento, è stata una magnifica occasione per ammirare trenta abiti tessuti a mano su telaio e creati con lana naturalmente colorata dalle sapienti mani della tessitrice nonché Ambasciatrice del Parco, Assunta Perilli.
L’iniziativa ha dimostrato come si possa operare virtuosamente nei nostri territori, per la riscoperta di una tradizione millenaria che inorgoglisce e che rappresenta una solida base per una rinascita anche economica.
Incontro con i produttori delle Terre Mutate 8-10 Marzo
Dall’8 al 10 Marzo è stato programmato un con i produttori delle Terre Mutate, provenienti dalle quattro regioni colpite dai terremoti del 24 Agosto, 26,30 Ottobre 2016 e 18 Gennaio 2017.
Presenti Assunta Perilli, tessitrice di alta montagna con il suo telaio antico con il quale ha fatto rivivere a Campotosto la tessitura tradizionale. Sotto la sua guida sarà possibile apprendere i primi rudimenti di quest’arte antica .
Da Castelluccio di Norcia Marco Agapiti porterà il suo miele, frutto della raccolta della piana dei mille colori. Presente anche l’azienda Agricola FANTUSI Fabio, con la loro produzione di Salami.
Altri produttori interverranno dal Lazio e dalle Marche per dare un segnale della ripresa che piano piano si avvia nelle Terre Mutate che sono attraversate dal nuovo cammino escursionistico “Il Cammino nelle Terre Mutate”

 



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