Per il quinto anno consecutivo, il Corpo forestale dello Stato organizza le escursioni nel giardino più alto dell’Appennino: il giardino botanico alpino di Campo Imperatore. L’Ufficio per la biodiversità della Forestale ha avviato una serie di escursioni per far conoscere a bambini e appassionati di montagna la ricchezza della flora e della fauna del Gran Sasso.
 L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il dipartimento di Scienze ambientali dell’università, con la rete Lter-Italia e con il Parco nazionale del Gran Sasso e si svolge nel giardino botanico di Campo Imperatore, a 2.117 metri di altitudine, tutti i fine settimana.
 A Campo Imperatore ci sono la stazione ornitologica di alta quota e quella di ricerca ecologica a lungo termine della rete Lter: una rete che coinvolge 50 Paesi del mondo e che in Italia ha 20 sedi, con lo scopo di studiare i cambiamenti a lungo termine negli ambienti d’ alta quota.
 Gli escursionisti saranno accompagnati da ornitologi e botanici.
 Le visite potranno essere effettuate con itinerari guidati aperti a tutti, dalle 9 alle 13, ogni sabato fino al 13 agosto.
 Oppure con percorsi di approfondimento con degustazione di prodotti tipici locali con prenotazione obbligatoria (chiamando la sede dell’Ufficio biodiversità di via della Polveriera).
 L’iniziativa del Corpo forestale è l’unica in questo momento attiva a Campo Imperatore.
 Con la chiusura dell’albergo, del bar e del ristorante e con il blocco dell’impianto della funivia la stazione del giardino gestita dal Parco nazionale con la Forestale è l’unico punto a cui gli escursionisti possono rivolgersi anche solo per chiedere informazioni.