I capi servizio del Centro Turistico, in una nota inviata al sindaco e al presidente del Cda, Vittorio Miconi, rappresentano «la gravissima e inammissibile situazione che è venuta generandosi nella società negli ultimi anni. Al sistematico ritardato pagamento degli stipendi - termine, comunque, spesso non rispettato - si unisce il mancato pagamento della 14º mensilità. Ciò determina, tra l’altro, una disparità di trattamento per i dipendenti della società rispetto a quelli di altre società partecipate dal Comune dell’Aquila, eventualità che, fino a qualche anno fa, mai si era verificata. Tale disparità di trattamento di cui è bene sia formalmente edotto il sindaco ed il consiglio comunale ci appare ormai del tutto coerente con l’assenza cronica di contatti e comunicazioni degli amministratori della società i quali, nel non darci comunicazioni in merito all’attuale gravissima situazione e soprattutto ai programmi che realisticamente il Ctgs intende intraprendere, ignorano le problematiche del personale disattendendo i loro obblighi di datori di lavoro. Nel frattempo il personale del Ctgs spa, sebbene molto ridotto, è attivo sia nelle operazioni di ordinaria manutenzione di impianti e piste presso Campo Imperatore, sia nell’assistenza ai lavori di ammodernamento della Funivia del Gran Sasso durante i quali, neanche una volta, si è vista la presenza di amministratori della Società o del Comune. Tutto ciò senza mezzi e con attrezzature ridotte al minimo indispensabile e nella costante difficoltà di veder soddisfatti i fabbisogni relativi ad acquisti anche di piccola entità».