Corsa del Cappello, la vittoria va alla squadra del Colle Stasera corre anche Assergi

(Da Il Centro) - La squadra del Colle ha vinto ieri a Paganica la “Corsa del Cappello”, gara a staffetta a cui partecipano i quattro rioni della popolosa frazione. Quattro squadre formate da 4 atleti si sono sfidate correndo in un parcorso di 2.350 metri che si è snodato all’interno di Paganica. La squadra dai colori biancorossi del Colle, formata da Alessandro, Fabrizio, Enea e Davide De Paulis, ha battuto i biancoazzurri della Piazza, rappresentati da Angelo Ferella, Simone Panepucci, Luca Volpe e Davide Alessandri. Al terzo posto sono giunti i verdeviola del rione Sant’Antonio (Davide Nicchi, Raffaele Battista, Fabio Di Pancrazio e Alberto Pasqua) seguiti dai gialloblù di Pietralata (Marco Tennina, Emanuele Tesone, Massimo Tennina e Fabio Corrente).
 Gli atleti con i quattro migliori tempi parteciperanno stasera alle 18 alla seconda giornata del Palio, che vedrà impegnati i rappresentanti di Paganica, di Onna, Bazzano, Tempera e San Gregorio.
 I migliori quattro tempi sono stati quelli realizzati da Alessandro De Paulis, Angelo Ferella, Fabio Corrente e Davide De Paulis.
 La manifestazione è stata organizzata dall’associazione «La Fenice» di Luca Centofanti, Mirco Masciovecchio, Davide Ferella e Stefano Centi.
 Alla fine del ’700 la «Corsa del Cappello» era un vero e proprio palio tra i quattro rioni storici di Paganica (Colle, Scarazze, Pietralata e Piazza).
 Il nome deriva dal fatto che inizialmente prorpio il cappello era l’oggetto che veniva donato al vincitore.
 Poi il cappello assunse il ruolo di “testimone” da passare da un atleta all’altro.
 Il Palio venne riproposto agli inizi degli anni ’70 in occasione della Sagra del Fagiolo. Poi nel 1995 è stato rispolverato dall’associazione culturale «Il Moro».
 Nel 2008 l’associazione”la Fenice” ha ripreso la tradizione, che è andata avanti ininterrottamente negli ultimi 4 anni.
 La tradizione è stata rispettata anche nell’anno segnato dal terremoto. Nel 2009, infatti, gli atleti, non potendo correre nelle vie di Paganica, fecero il giro delle tendopoli.
 Ieri la gara ha potuto solo sfiorare il centro storico di Paganica, ancora transennato e inagibile.
 Diverse le iniziative collaterali, nell’ottica di un ampio coinvolgimento della popolazione. A cominciare dalla presenza del Ludobus “la Ri Scossa”. Il tutto organizzato dall’associazione Koinonia e coordinato da educatori professionali. Previsti anche concerti, degustazioni di prodotti tipici, tornei di biliardino e di carte.



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