Nona marcia nei luoghi della spiritualità, legati ai temi della pace e del perdono

Si è svolta domenica 25 Agosto la 9° Marcia della Pace e del Perdono, un appuntamento importante e suggestivo che unisce due luoghi della spiritualità, legati ai temi della pace e del perdono. Nonostante le minacciose previsioni metereologiche, sono stati numerosi i partecipanti. Dal parcheggio di Collemaggio “Lorenzo Natali”, sono partiti due pullman, che hanno trasportato i partecipanti al Santuario di San Pietro della Ienca. Dopo la benedizione impartita da don Luca Capannolo, la partenza della nona edizione della "Marcia della Pace e del Perdono".
Il percorso a piedi si è snodato tra San Pietro della Ienca e la Basilica di Collemaggio, unendo due punti di riferimento della vita di Pietro dal Morrone e Giovanni Paolo II. Il tracciato totale del sentiero lungo 25 km, si sviluppa tra le valli del Vasto e Valle Verde toccando, prima di arrivare all’Aquila, Assergi, Camarda, Paganica e Bazzano.
Molto apprezzato come sempre il primo punto di ristoro ad Assergi allestito dalle associazioni: “Insieme per Assergi” e “Assergi Racconta” nel centro polifunzionale “Marino Scarcia", con la collaborazione di tanti volontari coordinati da Lina Napoleone.

Da Assergi la marcia ha proseguito il suo cammino verso Camarda, per una seconda sosta organizzata dalle associazioni: “Insieme per Camarda” e “Il Treo”. Il cammino è ripreso poi verso la Madonna d'Appari a Paganica, dove è stata offerta una spaghettata. Il corteo ha ripreso, poi, il cammino verso la chiesa del cimitero dell'Aquila, la Fontana Luminosa, il corso e piazza Duomo, per giungere alla tappa finale: la basilica di Collemaggio.



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