Ricercatori da tutta Italia sul Gran Sasso VI Campo Ornitologico di inanellamento in alta quota

Assergi 22/08/2011 - Si svolgerà dal 24 Agosto al 3 Settembre 2011 a Campo Imperatore il VI Campo di studi ornitologici e d'inanellamento degli uccelli in alta quota. L'iniziativa è promossa dal Corpo Forestale dello Stato - Ufficio Territoriale per la Biodiversità di L'Aquila, in collaborazione con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ed il Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università degli Studi di L'Aquila - Giardino Botanico Alpino di Campo Imperatore, con l'obiettivo di promuovere la conoscenza e lo studio degli ecosistemi d'altitudine del Gran Sasso e la conservazione della biodiversità ornitologica.  Come ogni anno, l'iniziativa vedrà impegnati ornitologi, inanellatori e ricercatori provenienti da tutta Italia, per approfondire le tematiche legate all'ecologia e alla biologia dell'avifauna d'alta quota, in un'area particolarmente favorevole dal punto di vista logistico, quale avamposto per la ricerca scientifica, ed il controllo di ambienti rari e vulnerabili. L'attività di inanellamento a scopo scientifico è coordinata dal Centro Nazionale di Inanellamento (ISPRA), che regola le linee guida per operare sul campo e gestisce i dati raccolti nella rete nazionale. La tecnica dell'inanellamento, nata come strumento per studiare la migrazione degli uccelli, negli anni si è evoluta e viene utilizzata dai ricercatori di tutto il mondo per lo studio dell'ecologia e della biologia degli uccelli.

Il Campo Ornitologico, grazie al supporto logistico del Centro Turistico del Gran Sasso e della Scuola Sci di Assergi, avrà luogo nell'area di Campo Imperatore a quota 2200 m. dove dal 2003 è attiva una Stazione Ornitologica per lo studio dell'avifauna d'alta quota, attraverso il "Centro studi ricerche e conservazione dell'avifauna e degli ecosistemi d'altitudine" gestito dal Corpo Forestale dello Stato - Ufficio territoriale per la biodiversità di L'Aquila.

La stazione, sorta principalmente per il monitoraggio del Fringuello alpino (Montifringilla nivalis), presente sul Massiccio del Gran Sasso con il nucleo più importante dell'intero Appennino, è divenuta, grazie alla sua localizzazione, un vero e proprio laboratorio di ricerca molto conosciuto nel panorama nazionale. La Stazione Ornitologica di Campo Imperatore inoltre è l'unica in Italia a svolgere le proprie attività nell'intero arco dell'anno. Tale continuità d'azione ha consentito di acquisire informazioni inedite su specie poco studiate nel loro habitat riproduttivo a quote così elevate, come ad esempio la fedeltà al sito riproduttivo del Culbianco (Oenanthe oenanthe), un piccolo passeri-forme migratore (trans-sahariano) che sverna in una fascia a sud del Sahara, fino a raggiungere lo Zambia settentrionale. Durante il periodo di ricerca, saranno programmate sessioni didattiche scientifiche mirate all'approfondimento degli aspetti di conservazione delle specie tipiche d'alta quota, attraverso incontri programmati con studenti universitari, studiosi ornitologi e appassionati. Quanti desiderino assistere alle attività del Campo Ornitologico potranno farlo contattando preventivamente il numero telefonico 329.0229323



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