Ravioli di Zucca e Patate profumati all’erba cipollina - Assergi S'abbotta...

Continua l’appuntamento inteso a riscoprire le RICETTE TRADIZIONALI in ASSERGI S'ABBOTTA...LE RICETTE DELLA NONNA, proponendovi la preparazione di un nuovo piatto dal mio ricettario a base di zucca e patate, le origini dei piatti prepararti con questi due ortaggi sono modeste, infatti erano ortaggi molto poveri che venivano coltivati per la semplice conservazione nella stagione invernale dai contadini.

Ravioli di Zucca e Patate profumati all’erba cipollina

Ingredienti per 6 persone

Impasto:
    400 gr. di farina 00  
    n.4 uova
    n.2 cucchiai di olio extravergine di oliva
    sale

Ripieno:
    600 gr. zucca gialla dolce
    200 gr. patate
    50 gr. parmigiano
    n.2 tuorli
    70 gr. burro
    mezzo ciuffetto di prezzemolo
    sale q.b.

Condimento:
    3 mazzetti di erba cipollina
    300 gr ricotta di mucca
    1 bicchiere di latte
    4 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Prepariamo:
il ripieno lessando le patate intere (con la buccia) in acqua salata, a termine cottura pelatele e passatele nello schiaccia patate, il contenuto ponetelo in una bacinella lasciate freddare. Tagliate la zucca a metà prendetene due belle fette privatele dei filamenti e sementi e in fine la buccia, provvedete adesso a farne tanti pezzettini, nel frattempo mettete sui fornelli a fuoco basso un tegame, versate un pezzetto (gr.40) di burro poco dopo la zucca, coprite con un coperchio ricordando di girare di tanto in tanto facendo cuocere per 10 minuti a termine dei quali con una forchetta ridurrete in purea. Adesso versate nel tegame le patate schiacciate, il restante burro i tuorli il parmigiano una manciata abbondante di prezzemolo tritato, aggiustate di sale  e amalgamate il tutto ponendo il tegame sui fornelli a fuoco basso per ulteriori 10 minuti a termine lasciate freddare senza coperchio. Adesso su una spianatoia versate la farina e disponetela  cerchio versate dentro le uova (personalmente preferisco sbatterle sempre da parte in una ciotola), l’olio e il sale, impastate fino ad ottenere un panetto soffice. Lavate accuratamente e delicatamente sotto acqua corrente l’erba cipollina e poi asciugate su di un canovaccio,(riponetene una piccola quantità senza tritare da parte per decorare) mettete a bollire dell’acqua salata in una pentola, raggiunto il bollore scottate per un minuto l’erba cipollina e successivamente scolate e fatene un trito, mettete da parte lasciando raffreddare. Lavorate il panetto dividendolo in quattro parti, stendete adesso la farina sulla vostra spianatoia e lavorate con il matterello una parte del panetto, dandogli una forma rettangolare successivamente passate l’impasto dentro la macchina per la pasta fresca, utilizzate la parte con i rulli e regolatela sul primo spessore fatto il primo passaggio infarinate leggermente, ripiegatelo in 3 parti e fatelo ripassare per il lato più largo, fatto questo ripassate la sfoglia almeno altre 2 volte senza ripiegare e capovolgendola affinché si allarghi ottenendo un formato rettangolare omogeneo e liscio (per impedire che le sfogli si rompano dividetele anche a meta). Adesso infarinate la sfoglia ripassatela nella macchina diminuendo la misura  2° di spessore  e in fine alla  3° non oltre (evitate di fare la sfoglia più sottile altrimenti alla cottura del raviolo tenderà a rompersi), ripetete la procedura con gli altri panetti. Preparando l’impasto con metodo tradizionale (senza l’aiuto della macchina) dividete in due il panetto e successivamente formate due bastoncini della stessa lunghezza e su una spianatoia tiriamo a mano la pasta con il matterello, stendete cercando di regolarvi con la pressione esercitata sul matterello infarinando leggermente e capovolgendo spesso formando due sfoglie di dimensioni e larghezze quasi simili. Nel frattempo mettete a bollire dell’acqua salata in una pentola capiente per la cottura dei ravioli. Pertanto fatte le nostre sfoglie con uno stampino che trovate in commercio di diverse dimensioni esercitate una lieve pressione senza incidere, per tutta la sfoglia affiche possiate capire dove porre il ripieno. Prendete il tegame verificate che il composto sia raffreddato e prelevate metà cucchiaio raso del composto disponetelo al centro di ogni raviolo appena inciso. Passate con un pennello o con un dito leggermente bagnato la pasta attorno al ripieno, prendete una sfoglia adagiatela sopra e con una leggera pressione sigillate partendo dal contorno del ripieno a tutta la sfoglia, provvedete poi esercitando una forte pressione a incidere i ravioli con lo stampino usato in precedenza, man mano che lì preparate adagiateli su una teglia spolverata con un velo di semola di grano duro rimacinata. Se avrete fatto quanto sopra indicato nella ricetta dovreste aver realizzato 54 ravioli circa. Per il condimento prendete una padella capiente per saltare la pasta versate dell’olio extravergine di oliva, il trito di erba cipollina e un bicchiere di latte a fuoco basso fate cuocere, aggiungete successivamente la ricotta amalgamate bene il composto aggiungete del sale attendete che diventi un composto omogeneo e spegnete. Mettete a cuocere i ravioli, tempo di cottura 5 minuti, a termine cottura scolateli e versateli direttamente nel condimento, accendete il fuoco a fiamma bassa alla padella amalgamate girando delicatamente per qualche istante, saltate quindi il tutto e servite immediatamente con erba cipollina fresca tagliuzzata.

Per rivedere tutte le ricette, potrete trovarle a lato destro del Blog  nello spazio dedicato a tutte le ricette di Assergi S’Abbotta.
Di seguito elencate le ricette preparate:
Primo piatto
Crespelle nfosse
Triteli a minestra
Cannarozzetti allo zafferano
Spizzicaregli al sugo di cinghiale
Sagne patate e fagioli
Volarelle in brodo di fungo porcino
Gnocchi al sugo di castrato gratinati
Crespelle ricotta e melanzane
Maccheroni alla chitarra menta e zucchine
Maltagliati agli asparagi e zafferano
Chitarrone con porcini e verza
Risotto cacio e pere
Gnocchi alla Crema di Peperoni e Menta
Gnocchi con Fiori di Zucca e Zafferano

Secondo piatto
Pecora alla cottora
Coratella d’agnello

Dolci
Cuore di nocciola
Frappe
Mimosa
Zeppole di San Giuseppe
Semifreddo di nocciola e cioccolato
Pizze di Pasqua
Colomba Pasquale
Marmellata di ciliege
Girandole millefoglie

Rinnovo il mio Saluto a tutti, in particolare a quelli che come Me appassiona e piace cucinare -Alfonso-



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