Filetto, La Nostra Storia - Mezzi di fortuna per un parto…

Mezzi di fortuna per un parto…
“La donna salvò nel 1944 tre soldati inglesi nella disfatta di Filetto dell’Aquila”
LA NOSTRA STORIA

 

- di Giovanni Altobelli -

 

Premessa. Ci troviamo a Filetto dell’Aquila l’anno 1938 ed è pieno inverno. C’è stata una forte nevicata e le strade del paese sono intransitabili. La signora Antonietta Cupillari classe 1912, moglie di Gino Zinobile è incinta e già dal giorno 22 gennaio cominciano le prime doglie. Nella mattinata del 23 gennaio le cose si complicano e non ci sono mezzi per portarla in ospedale. Un cittadino di Filetto, Levantino Ciampa escogita un originale mezzo di trasporto. In un robusto telone a forma rettangolare, fa distendere la povera Antonietta e con quattro giovani del paese la trasporta verso la vicina frazione di Camarda, transitando sopra alla neve, passando sulla vecchia mulattiera della “Spogna”.  Arrivati a Camarda si recano presso la casa del Dottore Moscardi, il quale dice che non c’è più tempo da perdere e che bisogna portarla in ospedale a L’Aquila. Il dottore prepara immediatamente il suo calesse e partendo alla volta dell’Aquila insieme a Levantino Ciampa, passando per la via di Tempera, impiega quasi un’ora e mezza per arrivare all’ospedale. Qui la signora Antonietta viene sottoposta ad un parto cesareo e nasce il piccolo Fulvio Zinobile. LA STORIA NON FINISCE QUI.  Nel maggio del 1944 erano stati paracadutati diversi soldati inglesi nelle varie zone dell’aquilano per contrastare l’esercito tedesco. A Filetto erano nascosti nelle varie grotte diversi soldati inglesi senza cibo e senza acqua. Nei giorni prima della disfatta di Filetto del 7 giugno 1944, la signora Antonietta Cupillari nascose abilmente senza paura tre soldati inglesi in una cantina nelle vicinanze della sua abitazione portando loro di nascosto cibo insieme al piccolo Fulvio che ricorda anche ora. Il marito di Antonietta, Gino Zinobile all’epoca si trovava prigioniero in Australia. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale ad Antonietta Cupillari, venne rilasciato un attestato di gratitudine e riconoscimento per l’aiuto fornito alle forze alleate inglesi. Queste sono storie del passato da non dimenticare.

Collezione fotografica storica di Giovanni Altobelli.



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