Referendum, cresce la protesta per la mancata apertura dei seggi delle frazioni

Pubblichiamo un Comunicato stampa unitario delle frazioni pedemontane del Gran Sasso sulla mancata apertura dei seggi delle frazioni per mancato adeguamento anti Sars-covid 19.



Dalle Frazioni di Camarda, Assergi, Filetto, Aragno e Collebrincioni  giungono pesanti lamentele per il mancato adeguamento dei seggi alla normativa Anticovid 19. Non si capisce come mai i  seggi dei paesi pedemontani non siano stati regolarizzati alle norme anticontagio, cosa realizzata per il versante Ovest della Città... Non sono mancati gli spunti dai Cittadini per i luoghi dove votare: Per Filetto si poteva votare a posto delle scuole al Circolo Anziani, a Camarda dal Progetto Case si poteva andare  nella tensostruttura  lasciata dal Dipartimento della Protezione Civile gestita dai volontari dell'Ana di Camarda, (mantenendo anche l'agibilità delle barriere architettoniche anche per le persone diversamente abili), ad Assergi si poteva votare dalla stanza in affitto del Bed e Breakfast o nell'aula magna dei laboratori dell'INFN, a Collebrincioni a posto del Map sito in via Corello si poteva votare nel Circolo Anziani con i suoi 400 metri quadri  di spazio libero ed infine ad Aragno, forti proteste poichè ad oggi, non si capisce  se verrà allestito il seggio alle Scuole o dove si dovrà andare a votare. Questa volta i Cittadini sono veramente adirati e nonostante i tanti proclami elettorali per le frazioni, questa volta si teme una vera secessione dal Comune dell'L'Aquila su un neo Comune di Paganica, visto che questa volta tutti i paesi del Circondario, compresa Onna, Bazzano e S.Gregorio e i paesi pedemontani superano di gran lunga i 10.000 abitanti necessari per il nuovo comune. Protesta eclatante sara' quella messa in atto da alcuni cittadini di Assergi  che dichiarano di non andare affatto a votare a Paganica. Sono anni che si aspettano servizi e altro nelle frazioni, cosa mai realizzata da qualsiasi amministrazione di qualsiasi colore politico. Le frazioni servono solo a fare cassa, questa volta si lede il diritto costituzionale del cittadino al voto....cosa molto grave.



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