Si conclude con qualche settimana d’anticipo la stagione dello storico Rifugio Franchetti

Si conclude con qualche settimana d’anticipo la stagione dello storico Rifugio Franchetti al Gran Sasso. Ad annunciarlo è stato il gestore Luca Mazzoleni sulla pagina Facebook del rifugio. Tale scelta è stata dettata da una serie di fattori esterni, su tutti la chiusura della cabinovia di Prati di Tivo, le stringenti norme anti-Covid e le premature nevicate che hanno gelato la sorgente.

 

 

Per questa stagione il rifugio Franchetti chiude, fine settimana compresi.
La cabinovia chiusa, le norme Covid che limitano le possibilità di pernottamento, la sorgente ghiacciata e non ultime le nevicate precoci e il ghiaccio che rendono pericolosi molti itinerari oltre i 2000 metri: questi i motivi che hanno portato a chiudere qualche settimana prima rispetto agli anni passati.
L'apertura invernale su prenotazione è sospesa finché non si potrà ospitare nuovamente per il pernotto, quindi una volta che saranno revocate le norme anticovid emanate a ragione dalla Regione Abruzzo.
I gestori ricordano che il locale invernale del rifugio rimane aperto ma è utilizzabile solo in caso di emergenza, come da norme vigenti; inoltre la dotazione consueta del locale stesso è ridotta a 2 stuoini e 2 coperte; 1 piccolo fornello e una piccola scorta di cibo sempre e solo per emergenza!

 



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