Campo Imperatore, Spariti 40mila litri di gasolio del Centro turistico

Un episodio tutto da chiarire ai danni del Centro Turistico del Gran Sasso a Campo Imperatore. L’altra sera, infatti gli addetti dell’azienda partecipata hanno constatato la sparizione di circa 40mila litri di gasolio che sono stati «succhiati» da una cisterna. Dell’evento è stato informato anche il neo presidente del Centro turistico del Gran Sasso, Alessandro Commola il quale, ha confermato quanto era trapelato.
 Si tratta di carburante che di solito viene impiegato per il rifornimento degli impianti e dell’albergo di Campo Imperatore. Sono stati avviati dei controlli per capire quale possa essere la dinamica della scomparsa del combustibile ed è stata inoltrata anche una denuncia. Lo stesso presidente ha comunque precisato che si dovrà subito provvedere al recupero del gasolio anche a fronte dell’imminente avvio della stagione invernale che di solito prende il via l’8 dicembre se le condizioni climatiche lo permettono. Appena due giorni fa il sindaco Massimo Cialente ha effettuato un sopralluogo a Campo Imperatore, proprio per visionare i lavori alle strutture e agli impianti di proprietà del Centro turistico del Gran Sasso. Nella visita il primo cittadino è stato accompagnato dal comandante della polizia municipale Eugenio Vendrame, dal direttore del Ctgs Leopoldo D’Amico e dal vice presidente Tonino De Paolis, oltre che dai consiglieri comunali Luigi Faccia e Franco Mucciante. «Ci sono tutti i presupposti», ha dichiarato il sindaco, «perché, a breve, riparta la stagione sciistica e il Centro turistico del Gran Sasso sta già predisponendosi per la vendita degli abbonamenti stagionali. Inoltre sono stati terminati i lavori che riguardano l’impianto della funivia ed entro la settimana prossima si concluderà il collaudo definitivo».
 



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