Campo Imperatore, Inaugurata la Funivia e le strutture ricettive

A conclusione dei lavori di manutenzione ventennale, è stata inaugurata questa mattina la Funivia del Gran Sasso e l’Albergo di Campo Imperatore. Una leggera nevicata a Campo Imperatore nel corso della cerimonia, è stata molto apprezzata dai politici e e dagli operatori turistici che per l’occasione sono saliti con la funivia.  Entro la settimana prossima si “procederà all’affido delle strutture ricettive” ha assicurato il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione insieme al neo presidente del Centro Turistico, Alessandro Comola, rappresentanti delle istituzioni e operatori del Gran Sasso. Le seggiovie sono pronte e se arriva la neve, torneranno in funzione, anche se ormai è escluso che si possa sciare nel ponte dell’Immacolata.

Ad aprile inizieranno i lavori per l’illuminazione notturna della funivia, mentre il direttore tecnico degli impianti, Marco Cordeschi, ha annunciato il ripristino della cosiddetta “stazione intermedia”, ovvero una fermata della funivia situata a metà strada tra la partenza e l’arrivo in quota dove si potrà scendere, su richiesta, ed effettuare escursioni con il sentiero già tracciato o fermarsi al rifugio che sarà a breve ripristinato. Questa novità importante potrebbe rendere fruibile la pista “Tre Valloni” per poi riprendere la funivia alla ex stazione intermedia.
Il nuovo presidente del Centro Turistico Comola, ha parlato della privatizzazzione degli impianti: “al 30 novembre, primo termine entro il quale gli eventuali acquirenti di natura pubblica avrebbero potuto presentare offerte vincolanti, non sono arrivate manifestazioni di interesse, ma non è escluso che arriveranno nei prossimi giorni”. Il termine ultimo, comunque, entro i privati interessati all’acquisto delle strutture è fissato al 30 aprile 2012.
Il sindaco Massimo Cialente ci ha rilasciato un’intervista sulla cabina della funivia: “Con l’inaugurazione della funivia, dell’albergo e del ristorante si apre una fase determinante per il rilancio di questo comprensorio. Ringrazio tutti quelli che hanno fatto sì che ciò fosse possibile e dico grazie anche agli operatori di Assergi e di Fonte Cerreto che hanno tenuto duro in questi due anni”.
“Entro il prossimo anno – ha aggiunto il primo cittadino – conto che si potrà procedere con gli interventi previsti nel Piano d’area, già approvato anche dal Parco, che consentirà di ammodernare una stazione sciistica su cui non si interviene dal 1936. Spero nevichi presto, per la gioia degli sciatori, anche perché mi risulta che la prevendita degli skipass stia andando molto bene”.
Il neo presidente del Centro Turistico del Gran Sasso, Alessandro Comola, ha spiegato le strategie dell’azienda in vista di un processo di privatizzazione già deciso da Amministrazione e Consiglio comunale. “Innanzitutto bisognerà fare una ricognizione dei conti, anche se da quanto mi risulta il debito della società ammonta a circa 7 milioni. È chiaro che bisognerà rimettere a posti i conti prima di poter pensare di essere appetibili per il mercato e pensare ad un acquisto di un terzo. L’auspicio, comunque, è che si arrivi ad un nuovo socio entro il mese di aprile 2012”.
Sulle potenzialità del bacino montano l’avvocato di origini genovesi non ha dubbi: “Siamo in una location eccezionale. Per migliorare si può intervenire grazie al Piano d’area per ammodernare le strutture esistenti, potenziare il marketing, ed avere una gestione lungimirante. Per questo ritengo sia necessario l’individuazione di un Direttore di stazione, come nelle più importanti località sciistiche italiane ed europee”.
 



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