Il ministro Orlando a San Pio Delle Camere rende omaggio a Franco Marini

"L’adempimento delle mie funzioni, dopo il voto di fiducia, inizia stamane con un fiore. Lo scrive sul suo profilo Facebook il ministro Orlando -
 
 
 
"Un fiore alla storia di un ragazzo nato in un paesino di poche centinaia di abitanti dell’Appennino abruzzese (San Pio delle Camere), primogenito di sette fratelli di un’umile famiglia operaia. Arrivato a ricoprire, da uomo del popolo e allo stesso tempo delle Istituzioni, la seconda carica dello Stato. Questa vita di riscatto, a servizio del lavoro e del Paese, è stata possibile grazie alle sue straordinarie doti, ma anche grazie a un grande sindacato come la CISL che ha potuto scalare partendo da un semplice ufficio contratti e vertenze e arrivando fino al suo vertice.
Un fiore al leader politico che nel 1995 dal Partito Popolare aprì la strada alla nascita dell’Ulivo e del Partito Democratico. La forza politica di cui è stato padre fondatore, senza la fondamentale radice culturale del cattolicesimo democratico, non avrebbe avuto senso. Non avrebbe senso, e nemmeno futuro, anche oggi.
Un fiore a chi è stato mio predecessore, Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale nominato esattamente trent’anni fa, nell’aprile del 1991, e che per me è stato per tanti anni un punto di riferimento. Per tutti è stato sempre un maestro solido e vigile dei valori di solidarietà e partecipazione nell’azione politica, sempre dalla parte delle ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori.
Inizio questo mio lavoro profondamente consapevole di salire sulle spalle di giganti come Franco Marini"

 



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