I CIAMPA DI FILETTO

- di Giovanni Altobelli -

 

 

Premessa.  Il cognome Ciampa ha antiche origini medievali, sembra che sia apparso intorno al 1200, non sappiamo il significato di questo cognome, ma potrebbe riferirsi a zampa o piede, forse ha un riferimento “metto la zampa, domino e controllo”.   Nel corso dei secoli, questo cognome si è diffuso soprattutto in Italia Centrale e Meridionale a partire dal napoletano, Avellino, Calabria, Roma, Toscana, Umbria, Filetto dell’Aquila, oltre alle diramazioni in Venezuela e Brasile.  Con questo cognome nel mondo ci sono oltre 3000 persone riferite a 600 famiglie.  I CIAMPA DI FILETTO DELL’AQUILA.  I Ciampa o De Ciampa è uno dei più antichi cognomi di Filetto, pare che nella storiografia dell’Abbazia Normanna di S. Crisante e Daria uno dei discendenti dei fondatori di questa Abbazia abbia sposato una nobile donna dei Ciampa, forse è da ritenersi di conseguenza che questa donna abbia commissionato le antiche dipinture murarie “Con l’immagini della Vergine, di San Crisante e Daria ed altri Santi in abiti Sacerdotali.“ Insieme all’antico Signore Gentile discendente dai primi fondatori del castello, dove restava Maria Gualtieri di Gentile, passata ad essere moglie di Giovanni Da Ranallo, o di Rainaldo, in questo passaggio ha partecipato questa donna Dei Ciampa. Gli affreschi di cui stiamo parlando, gli esperti riferiscono che sono dei più antichi d’Abruzzo.  Don Demetrio nel suo libro “Filetto” nelle sue ricerche parla che nel 1552 Jacopo Ciampa e Bernardina sua moglie e Andrea Ciampa abbiano commissionato altre pitture cioè quelle con lo scudo con testa di Moro, riferite al Moro di Filetto.  I Ciampa come numero di persone nel passato, ma anche oggi nel terzo millennio è il secondo cognome dopo i Marcocci.   Dagli inizi del 900 fino al 1940, di questo cognome ci sono state dalle 60 alle 70 persone residenti. Nell’800 ci sono stati diversi ceppi de Ciampa, riconducibili al primo capostipite, a meno che sette secoli fa ad arrivare in queste parti dei Ciampa ne siano arrivati due.  Ora cerco di parlare di alcuni capostipiti ad iniziare dai primi dell’800.  (Ciampa Venanzio di Pasquale e Maddalena Ciampa, successive generazioni “ Biagio, Sabatino, Angelo e  Sabatino Ciampa, quest’ultimo è della sesta generazione).  Poi c’è un altro ceppo importante: ( Ciampa Clemente e successive generazioni ne fanno parte qui seguito: (Giosuè, Paolo e Caterina (Giosuè sposa Cupillari Maria)  figlia di Clemente, Raimondo e Levantino e proseguono le generazioni.  Adesso cerco di riportare altro ceppo importante DEI CIAMPA DI FILETTO. Iniziamo con Stanislao Ciampa nato a Filetto il 23/1/1836 è figlio di Fernando Ciampa e Carolina Altobelli, il nostro Stanislao si unisce in matrimonio con Lucia Cupillari nata a Filetto il 7/5/1838, da questo matrimonio nascono tre figli: (Domenico, Alfonso e Domenica).  Domenico nasce a Filetto il 15/4/1866 bracciante, Alfonso nasce a Filetto il 2/4/1868 bracciante, Domenica nasce a Filetto il 12/10/1873 filatrice.  Adesso cerco di parlare di Domenico Ciampa del 1866, il quale si unisce in matrimonio con Maddalena Morelli nata a Filetto il 22/7/1867 “sorella di mia nonna Giovanna”.  Si racconta che Domenico Ciampa, oltre ad essere agricoltore e allevatore, in tarda età faceva anche la guardia campestre, una volta in località “Cicchirichì”, ebbe una accesa lite con due tipacci di Filetto “Marco Altobelli e Giuseppe Battistella” per contravvenzioni di sconfinamento di bestiame.  Da questo matrimonio nascono i seguenti figli (Nicolina nasce il 15/3/1897, Amedeo nasce a Filetto il 15/10/1899 agricoltore,  poi emigra  in America,  Gregorio nasce a Filetto il 14/3/1902). Proseguendo il nostro excursus anagrafico, delle notizie in mio possesso parliamo di Amedeo Ciampa, si unisce in matrimonio con Leonilde Spezza nata a Filetto il 24/3/1906, da questo matrimonio nascono i seguenti figli: (Luigina Ciampa nata il 15/5/1928, Maria Ciampa e Domenico Ciampa nato U.S.A. il 6/2/1929).  Il ceppo di questo cognome ha solo figlie femmine.   ALTRO CAPOSTIPIDE DI QUESTO COGNOME E’ VALENTINO CIAMPA. Iniziamo con VALENTINO, nasce a Filetto il 9/3)1859 figlio di Domenico e Margherita, il nostro Valentino si unisce in matrimonio con Giustina Altobelli nata a Filetto il 26/5/1857, da questo matrimonio nascono i seguenti figli: (Antonio nasce il 13/6/1885, Berardino nasce il 5/9/1899,  Nestorino 25/4/1897).  Di questi tre figli hanno proseguito tante generazione con Antonio Ciampa aventi i seguenti figli: (Valentino, Domenico e Luigina Ciampa), questi due figli creano nuove generazioni, Luigina Ciampa si unisce in matrimonio con Ercole Spezza.  Berardino Ciampa sposato con la prima moglie Ludovica Marcocci, ebbe un figlio Italo che morirà in Francia, con la seconda moglie Marietta Orsatti ebbe quattro figlie femmine “Rina, Marcella, Clara e Gina), di conseguenza da questo ramo non prosegue la razza.  ALTRO CAPOSTIPIDE DI QUESTO COGNOME E’ DOMENICO CIAMPA “Gia descritto in altro servizio”.  Domenico Ciampa è un capostipite dell’800 di questo ramo dei Ciampa, si unisce in matrimoni con Carolina Riccitelli, da questo matrimonio il 2/10/1855 nasce Crisante Ciampa.  IL nostro Crisante Ciampa all’età di 28 anni e precisamente il 18 Novembre 1883 si unisce in matrimonio con la giovane filatrice filettese Rossana Cialone, figlia di Filippo Cialone e Grazia Floris.  Da questo matrimonio nascono due figli: “Domenico e Faustino”, successivamente il nostro Crisante adottato alla ”ruota“ un altro figlio “Basilio Flavini”, che ha gli stessi diritti degli altri due figli legittimi.  Mentre gli eredi di Domenico del 1900 hanno formato nuove generazioni, gli eredi di Faustino: (Alessandro e Dionisio) hanno avuto solo figlie femmine, mentre la sorella Rosalia sposata con Gaspare Altobelli ha avuto due figli maschi.   Il terzo figlio, quello adottivo “Basilio Flavini” si unisce in matrimonio con Amalia Memmi, nascono quattro figli maschi, però non c’è stata prosecuzione di questo cognome perché sono nate solo figlie femmine.  Conclusioni.  Questo cognome dei Ciampa di Filetto è stato uno dei più importanti, ci sono stati come sempre i vari incroci di razze che hanno creato tante e nuove generazioni, oggi sparse per il mondo, i Ciampa di Filetto hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo demografico del paese.

                 Collezione fotografica storica di Giovanni Altobelli.



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