L'AQUILA DI LEONARDO, spettacolo TSA di e con Andrea Fugaro

Sabato 22 maggio, ore 18.00
Auditorium del Parco
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria



“Gli è più lontano che Abruzzi” (Calandrino ne Il Decamerone, Boccaccio)

“Volo cognoscere questo paese che tene tante cose belle a vederse”

Il racconto di un fantomatico viaggio nei lontani Abruzzi del genio dei geni: Leonardo da Vinci. Tra aspre montagne abitate da branchi di lupi, si troverà a difendere un tesoro dall’attacco di spietati briganti, a districarsi nel primo caso di spionaggio industriale, a stabilire legami con una delle più potenti e discusse famiglie della nostra storia, a progettare  una delle più grandi imprese idrauliche mai compiute dall’uomo, a redigere un manoscritto tenuto segreto fino ad oggi. Lo spettatore scoprirà l’esistenza di una seconda Monnalisa e di bozzetti  di proprietà della regina Elisabetta II, conservati presso il castello di Windsor, che raffigurano le nostre montagne e che fanno spostare indietro la data sul calendario del primo uomo in vetta al Gran Sasso e scrivere una storia diversa da come la conosciamo. Un viaggio che condurrà Leonardo ai confini settentrionali del  Regno di Neapolis, per rapirgli gli occhi e affascinarli come le “tante cose belle” rapiscono i bambini.

Introduce lo spettacolo la prof.ssa Harula Economopoulos, docente Accademia di Belle Arti dell'Aquila



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