Riaprirà al pubblico sabato 5 giugno la funivia del Gran Sasso

Riaprirà al pubblico sabato 5 giugno la funivia del Gran Sasso chiusa dopo la riapertura della strada che porta a Campo Imperatore, per consentire la manutenzione ordinaria e le prove di carico sulle funi portanti. Tra i controlli effettuati, anche le prove di finto taglio, simulando proprio quello che è successo allo Stresa. Si toglie tensione alla fune traente e si verifica se scattano i freni di emergenza sulle funi portanti. Questo meccanismo impedisce proprio che la rottura della fune traente determini la perdita del controllo della cabina. “Gli impianti a fune sono i mezzi di trasporto pubblico più sicuri al mondo” – lo ripete nelle varie interviste di questi giorni l’ing. Dino Pignatelli, amministratore unico del Centro Turistico del Gran Sasso -  "La riapertura dell’impianto potrà avvenire solo dopo l’autorizzazione dell’Ustif, l’organismo di controllo per gli impianti a fune. Il disastro della funivia Stresa-Montarone  è un caso di irresponsabilità".



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