GRAN SASSO e CINEMA Movie Map del Gran Sasso d’Italia

GRAN SASSO e CINEMA
Movie Map del Gran Sasso d’Italia
- di Andrea Lolli -

Il progetto “Gran Sasso e Cinema” messo a punto da Andrea Lolli per le Edizioni Ricerche&Redazioni dà vita alla prima Movie-Map in Abruzzo, strumento all’avanguardia in materia di cineturismo. Un progetto culturale e insieme turistico, su un tema di assoluto rilievo: il Gran Sasso d’Italia quale set naturale per il cinema.
“Gran Sasso e Cinema” ha già ricevuto il Patrocinio del Ministero della Cultura, dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, del Comune dell’Aquila e degli altri Comuni del comprensorio.
Il territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ha un record invidiabile (forse) solamente a quello del Parco Nazionale del Gran Canyon e della Monument Valley come presenza di troupe cinematografiche, vantando, ad oggi, centinaia di produzioni. Il cineturismo è oggi il trend turistico più in crescita, a livello globale e nazionale e ha incrementato, nei casi più eclatanti, gli afflussi turistici verso una località vista sui grandi schermi anche del 300%.
Il progetto editoriale mira a costituire una guida cartacea e multimediale dei principali luoghi cinematografici del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Un supporto multipiattaforma che possa essere un valido volano promozionale del territorio. Prima nel suo genere per quanto riguarda l’Abruzzo, la Movie-Map è uno strumento già saldamente consolidato da decenni nel mondo ed ha sia lo scopo di creare cineturismo, incuriosendo i lettori/spettatori e portandoli a visitare i luoghi del cinema che altrimenti, con molta probabilità, non avrebbero visitato e sia creare curiosità e spingere turisti già presenti su un territorio a visitare ulteriori luoghi oltre quelli già pianificati, aumentando la permanenza sul posto e decongestionando siti di interesse turistico già noti. Nella mappa è riportata la georeferenziazione puntuale di tutte le location dei principali lungometraggi girati sul Gran Sasso ottenuta con l’ausilio delle più moderne tecnologie GIS che hanno permesso l’identificazione, con estrema precisione e senza margine di errore, di tutti i siti interessati. Saranno elaborati
dei file digitali GPX, KML, KMZ, scaricabili gratuitamente dai siti web dei partner e che potranno essere impiegati, unitamente al volume, su tutte le maggiori applicazioni di navigazione (es.: GoogleEarth).
Due sono i prodotti in via di approntamento, che saranno presentati in anteprima questa estate, per essere poi pubblicati e diffusi nel corso dell’autunno.
1) Il volume cartaceo “Gran Sasso e Cinema”;
2) Il virtual tour.
Il volume libro-guida cartaceo
La movie map Gran Sasso e Cinema dovrà essere adatta ad un pubblico generalista e di ogni fascia di età e pertanto sarà redatta in un linguaggio semplice e divulgativo e in un formato comodo ma elegante da poter essere fruito durante le visite ai relativi siti contenuti nella guida stessa. Grosso spazio sarà riservato alle immagini, moltissime asolutamente inedite. L’intento del volume è anche quello di fissare, con il massimo rigore scientifico e culturale, le notizie spesso erronee e fuorvianti che da sempre circolano sui film girati sul Gran Sasso (la confusione sui due “Trinità”, le location reali de “Il nome della Rosa”, le coordinate errate dei punti che spesso compaiono su blog amatoriali ma che finiscono anche su giornali e libri che trattano argomenti simili, i toponimi errati ecc.).
Il virtual tour
Si tratta di una applicazione attraverso la quale scoprire le diverse location che sono servite da set alle diverse produzioni cinematografiche negli anni e di cui si parla nel volume cartaeco. Una sorta di mappa navigabile attraverso immagini che ci portano alla scoperta delle più belle e suggestive location cinematografiche nazionali e internazionali.
Il virtal tour potrà essere utilizzato sia su siti web che sui principali social, costituendo un’innovativa forma di comunicazione culturale molto gradita soprattutto dalle nuove generazioni. La metodologia di realizzazione prevede la realizzazione professionale di una grn quantità di immagini che poi vengono montate a rcostruire una navigazione dei luoghi ad alta risoluzione a 360°. In altre parole ci si potrà muovere all’interno delle location a 360° e sulle immagini stesse saranno presenti dei link che collegheranno a contenuti multimediali, come immagini, locandine dei film, spezzoni di video e quant’altro attinente al soggetto.
Oltre alle schede dei film, arricchite da testimonianze inedite, scoop e simpatici aneddoti, saranno presenti le schede dei luoghi in cui sono stati girati i film, sia naturalistici che culturali, a cura i primi di Carlo Catonica dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, e i secondi a cura di Antonella Lopardi della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio.
L’Autore
Nato a L’Aquila il 13/04/1984, Andrea Lolli consegue la laurea magistrale in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale con 110 e lode; nel 2009 viene premiato dalla RAI per il miglior lavoro di tesi di laurea. Collabora a vario titolo per università, case editrici e riviste italiane ed estere per quanto riguarda il cinema e le materie audiovisive. Relatore in convegni e seminari è autore di numerosi volumi, saggi, articoli e monografie in adozione
da anni presso molti corsi universitari italiani; è tuttora inserito nell’albo degli esperti del Comune dell’Aquila nel settore delle arti visive ed audiovisive. Tra i maggiori esperti in materia di location placement e cineturismo, in collaborazione con la cattedra di Geografia umana dell’Università IULM di Milano, ha realizzato una ricerca a livello internazionale sui rapporti esistenti tra la promozione territoriale e le produzioni audiovisive dal titolo “Cinema, Turismo e Territorio. Il managment cineturistico dal film commitment al location marketing”. Appassionato e professionista di sport outdoor è istruttore subacqueo, iscritto al Collegio delle Guide Alpine della Regione Abruzzo e Osservatore Nivologico-Tecnico Aineva. Socio fondatore dell’APS GranSasso AnnoZero è tra gli organizzatori del Festival della Montagna dell’Aquila, presidente dell’ASD “Gran Sasso Guides” e location scout e location manager per produzioni cinematografiche ed eventi internazionali. Il 15 febbraio 2013 riceve l’Attestato di Pubblica Benemerenza e medaglia di bronzo al valore civile (III classe-1ª fascia) dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, “A testimonianza dell’opera e dell’impegno prestate nello svolgimento di attività connesse ad eventi della protezione Civile” riguardo agli eventi connessi al sisma del 2009. Nel maggio del 2018 cura la cessione del fondo documentale di Sacco e Vanzetti di proprietà della famiglia Ashe-Di Giovanni presso l’Università degli studi dell’Aquila. Appassionato di musica è fondatore e membro della band rock The Whirlings con all’attivo tre album ed un contratto discografico. La band dal 2008, oltre ad aver venduto migliaia di copie in tutto il mondo si è esibita in centinaia di concerti suonando al fianco di artisti internazionali. Le musiche e gli artwork della band sono stati utilizzati in lungometraggi cinematografici e serie Netflix nonché in numerose trasmissioni televisive e radiofoniche nazionali ed internazionali.



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