Boom di presenze sul Gran Sasso in questo primo scorcio di stagione invernale

Boom di presenze sul Gran Sasso in questo primo scorcio di stagione invernale. Dal giorno di apertura degli impianti di Campo Imperatore (8 dicembre), migliaia di persone hanno scelto la nostra montagna per regalarsi una giornata all’aria aperta godendo di una neve e di un panorama unico. Le temperature alte e la carenza di neve nelle altre stazioni ha portato un notevole incremento di turisti nella nostra montagna. Purtroppo con tale affluenza, come era prevedibile, sono emersi i disagi dovuti all’insufficiente dotazione di infrastrutture. Non sono mancati i primi incidenti della stagione, un 28enne di Atri si è infortunato agli arti inferiori nella pista denominata “Compressione” della seggiovia Scindarella, recuperato dalla squadra di soccorso è stato portato in ospedale con l’eliambulanza, anche un 40enne che si è ferito con la lamina degli sci è stato soccorso con l'eliambulanza atterrata vicino alle piste da sci. Parcheggio selvaggio lungo la S.S. 17 bis, il “Servizio Navetta”, che invece ha funzionato benissimo, con il Parcheggio Simoncelli, con qualche difficoltà a causa delle macchine parcheggiate fuori posto e per la fila di persone creata dalla coda per accedere alla funivia. La portata limitata della Funivia ha creato lunghe code sia per la salita che per la discesa, che si è protratta fino a tarda notte.
Le piste, perfettamente battute e curate, gli impianti che hanno funzionato senza sosta smaltendo con rapidità la massa di sciatori. I maestri di sci della scuola di sci Assergi Gran Sasso e tutto lo staff sotto lo stress di una richiesta importante ma soddisfatta con professionalità. Grande lavoro per le strutture ricettive di Fonte Cerreto e Campo Imperatore, anche i nuovi gestori hanno dimostrato professionalità e competenza.



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