Questa notte torna l'ora legale

La notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo torna l’ora legale, il cambio delle lancette, un’ora avanti, sarà alle 2 di notte, sposteremo le lancette un’ora in avanti. Il sole, quindi, sorgerà e tramonterà un’ora più tardi. Sette mesi dopo, nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre, le lancette saranno nuovamente spostate, questa volta indietro di un’ora.
Quando e dove è nata l’ora legale?
Il cambio d’orario per i mesi estivi, rispetto al fuso di appartenenza , è un’iniziativa nata in Gran Bretagna nel 1916, con l’obiettivo di sfruttare meglio la luce del sole. Il primo ad aver espresso pubblicamente la necessità di approfittare delle prime luci del giorno, però, è stato Benjamin Franklin già nel 1784. Durante un soggiorno in Francia scrisse una lettera pubblicata dal Journal de Paris, in cui suggeriva di far suonare le campane a prim’ora, tutte nello stesso momento. Raggiungere lo scopo spostando le lancette dell’orologio, però, è stata un’intuizione di un entomologo e astrologo neozelandese di origine britannica, circa un secolo più tardi: George Vernon Hudson, nel 1895. Ma fu ancora più tardi, nel 1916, appunto, che l’idea prese la forma di un atto pubblico, il British summer time. Determinante la necessità di risparmiare energia per via della guerra in corso. L’esempio della Gran Bretagna fu seguito da molti Paesi coinvolti nella prima guerra mondiale.
Quando è stata stabilita l’ora legale in Italia?
L’Italia fu uno dei Paesi a sperimentare l’ora legale fin dal 1916. Tuttavia inizialmente fu un provvedimento straordinario, ripetuto infatti durante la seconda guerra mondiale. È stato il 1966, invece, l’anno in cui il provvedimento è diventato definitivo e ripetuto ogni anno. All’inizio il periodo di vigenza dell’ora legale era dalla prima domenica di maggio all’ultima di settembre. Negli anni Ottanta l’avvio è stato anticipato ad aprile.



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