Migliaia di fedeli hanno partecipato alla processione aquilana del Cristo Morto

Migliaia di fedeli hanno partecipato alla 66° edizione della solenne processione aquilana del Cristo Morto, con i simulacri dell’artista Remo Brindisi. L’organizzazione dell’evento religioso, nato nel 1506, e, nell’era moderna, rifondato nel 1954, è stata ereditata dall’Associazione dei Cavalieri del Venerdì Santo, organismo che affiancò il fondatore Nicola Roccioletti.

La scorta d'onore quest'anno è stata affidata dall'associazione dei Cavalieri del Venerdì Santo ai volontari donatori di sangue della Fidas. La processione è stata accompagnata dal coro e dall'orchestra del Venerdì Santo, diretti dal maestro Carlo Mantini.
Partita dalla basilica di San Bernardino, ha percorso il centro storico,  passando per corso vittorio Emanuele, corso Principe Umberto, Piazza Palazzo, via Marrelli, Piazzetta Machilone e Piazza Duomo per poi tornare indietro all’inverso.
Durante la processione è stato eseguito, da parte del coro e dell’orchestra del Venerdì santo, diretti da Carlo Mantini, il suggestivo Miserere di Selecchy.

La processione aquilana del Venerdì Santo ha origini antichissime. Infatti è possibile farne risalire l'istituzione quantomeno al 1505 per poi cessare, per motivi di ordine pubblico, nel 1768.
Dopo una lunga interruzione, nel 1954, grazie al fattivo contributo dei frati Minori del Convento di San Bernardino, è' stata ripristinata l'antica tradizione della Processione di Cristo Morto. La scenografia è ' resa grandiosa da centinaia di personaggi in costume che sfilano con i simulacri, gli incensieri, le statue e le torce, mentre il canto del Miserere eseguito da un gruppo corale, accompagnato da un'orchestra di archi, dona un'atmosfera drammatica alla Sacra Rievocazione.
I Simulacri e i Simboli processionali sono stati realizzati da artisti moderni di fama nazionale, primo fra tutti Remo Brindisi e danno prestigio e valore artistico all'evento.  Il Coro Aquilano del Venerdi' Santo è composto da tutti i Gruppi Corali della città con l'Orchestra d'Archi e Flauti del Conservatorio "A. Cascella" e delle Scuole Medie "D.Alighieri" e "G.Mazzini "di L'Aquila che eseguono in processione il "MISERERE" del Selecchy. L'organizzazione è a cura dell’associazione Cavalieri del Venerdì santo, i frati Minori di San Bernardino e l’arcidiocesi dell’Aquila, con il patrocinio del Comune.



Condividi

    



Commenta L'Articolo