Dopo due anni di restrizioni, torna la pasquetta da vivere in compagnia
Posted by Antonio Giampaoli | 2022-04-19 | Commenti: 3 | Letto 969056 volte
C’era tanta voglia di tornare alle vecchie tradizioni, con il giorno di Pasquetta da trascorrere all’aria aperta, con la classica grigliata, pic-nic e giochi coi bambini. Nonostante le temperature basse, le gite fuori porta si piazzano in cima alla classifica delle attività preferite per la Pasquetta 2022, che un 36% ha deciso di trascorrere a casa propria per rilassarsi e un 20% ha pensato di dedicarsi alla visita a parenti e amici.
Pienone a Campo Imperatore che ha superato brillantemente le vacanze pasquali e nonostante la mancanza di innevameto artificiale, si avvia a concludere la stagione con neve naturale il primo maggio.
Il bollettino diramato come ogni giorno dal direttore della Scuola Sci Assergi Gran Sasso, Luigi Faccia, nel giorno di pasquetta segnalava: “Altra neve è caduta ieri, gli accumuli nevosi sono ancora notevoli per essere metà Aprile. La temperatura è di -6.2°C (ore 10:10), dopo una minima di -7.9°C. Gli impianti sciistici sono aperti e lo saranno almeno fino a fine mese”.
In tanti hanno scelto Montecristo per una giornata all’aria aperta e tanta musica. Tutte piene le strutture ricettive di Fonte Cerreto e Assergi.
Tra i piatti più gettonati nei picnic del Lunedì dell'Angelo ci sono - sottolinea la Coldiretti - lasagne, salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce e anche verdure. Non mancano però - precisa la Coldiretti - polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la "cucina del giorno dopo" favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi. Il menu in molti casi è infatti a base degli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani - stima la Coldiretti - hanno speso circa 1,8 miliardi di euro a tavola, il 25% in più rispetto allo scorso anno per effetto dei rincari ma anche della voglia di convivialità con le tavolate che si sono allungate ad una media di sei persone, 2 in più rispetto al 2021.
Oltre 350mila persone a Pasquetta secondo Terranostra hanno deciso di pranzare a tavola in un agriturismo che offre l'opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città nel verde senza rinunciare alla comodità e alla protezione garantita dall'ospitalità delle aziende di campagna. Molte delle 25mila aziende agrituristiche presenti in Italia - conclude la Coldiretti - si sono attrezzate per la giornata con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali a chilometri zero di Campagna Amica.
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