Lutto nel mondo della meteorologia, morto a 59 anni Frank Silvio Marzano, direttore del Cetemps

Posted by Antonio Giampaoli | 2022-05-09 | Commenti: 3 | Letto 968513 volte Image Sample

Lutto nel mondo della meteorologia. Per un improvviso malore è morto a 59 anni Frank Silvio Marzano, direttore del Cetemps dell’Aquila, il Centro d’eccellenza per l’integrazione di tecniche di telerilevamento e modellistica numerica per la previsione di eventi meteorologici severi.

Questo l’annuncio postato : "La comunità del Cetemps, nell’incredulità e in uno stato di straniante dolore, rende nota la tristissima notizia dell’improvvisa scomparsa del suo Direttore, il Prof. Frank Silvio Marzano, per un malore fulminante. L’intera comunità si stringe con grandissimo affetto al dolore dei familiari. Il Cetemps avrà altresì cura di informare riguardo la celebrazione delle esequie. Ciao, Frank".

Università degli Studi dell'Aquila
L'Università dell'Aquila, con dolore e commozione, comunica la triste notizia della scomparsa di Frank Silvio Marzano.
Professore di campi elettromagnetici presso il nostro Ateneo e presso l’Università la Sapienza di Roma, Marzano è stato cofondatore, nel 2001, e direttore, dal 2013, del Center of excellence for telesensing of environmental and model prediction ef severe events (CETEMPS), nonché vice presidente del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dell’atmosfera, un programma congiunto tra Università dell’Aquila ed Università la Sapienza di Roma.
Nato a Jersey City, negli USA, nel 1963, nel 2016 era stato nominato Fellow dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) per i contributi al telerilevamento a microonde in meteorologia e vulcanologia.
Dal 2012 era membro della Royal Meteorological Society del Regno Unito e, nel 2020, era stato inserito nel database dei Top 2% Scientists del mondo della Stanford University (USA).
Il Rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, esprime, a nome di tutto l'Ateneo , sentimenti di profondo dolore e cordoglio alla famiglia del caro collega e amico.

Meteo Aquilano·
Dobbiamo comunicarvi con infinita tristezza che questa mattina ci ha lasciato il Professor Frank Silvio Marzano, direttore del centro d'eccellenza Cetemps.
Oggi la meteorologia Italiana perde un punto di riferimento fondamentale, una grande fonte di ispirazione per molti, capace di aggregare e motivare persone diverse a lavorare su scopi comuni.
MeteAQquilano lo ringrazia in particolar modo per aver per primo aperto le porte del CETEMPS alla nostra associazione, con la stipulazione di una collaborazione.
Lo salutiamo con affetto, sapendo di perdere un uomo visionario e genuino, che ci mancherà infinitamente.
Lo staff di Meteo Aquilano.

La Municipalità dell’Aquila

La Municipalità dell’Aquila partecipa al dolore dei familiari per la perdita del professor Frank Silvio Marzano. Docente sia all’Ateneo della città che alla Sapienza di Roma, è stato cofondatore e, fino alla sua prematura scomparsa, direttore del Cetemps, una delle eccellenze in campo della meteorologia di cui la città va fiera. Gli studi, le ricerche, le pubblicazioni del professor Marzano lo hanno reso uno dei punti di riferimento della comunità scientifica nazionale e internazionale. Al Rettore, al corpo docente e tutta l’università dell’Aquila, nonché a coloro che gli hanno voluto bene, giungano le rinnovate condoglianze dell’amministrazione civica.

Oggi il Cetemps ha pubblicato il primo bollettino meteo dopo la prematura scomparsa del Direttore.
PREVISIONI METEO DEL 9 MAGGIO 2022: ANCORA INSTABILITA’ AL POMERIGGIO CON POSSIBILITA’ DI LOCALI ROVESCI
Il vortice di bassa pressione isolato, o goccia fredda, che ha portato maltempo nei giorni scorsi, ha perso consistenza, ma fatica a dissiparsi definitivamente, causando ancora lievi condizioni di instabilità sulla Penisola. Questo porterà per oggi e per i prossimi giorni all’alternarsi di schiarite con comparsa di nubi cumuliformi soprattutto sui rilievi durante la parte centrale della giornata, con possibilità di locali rovesci pomeridiani.
Lunedì 9 maggio. Il cielo sull’Abruzzo si presenta oggi parzialmente coperto nelle prime ore del giorno. Col passare delle ore l’attività convettiva sui rilievi favorirà la formazione di cumuli a ciclo diurno, cui potranno essere associati locali rovesci nel ore pomeridiane, con maggiore probabilità in corrispondenza o sottovento ai rilievi maggiori. Le temperature saranno in risalita di 2-3°C rispetto a ieri, con massime intorno ai 18-19°C. La ventilazione sarà debole dai quadranti Sud-Orientali.
Martedì 10 maggio. Domani la giornata si aprirà con cielo in prevalenza sereno, poi nel corso della mattina formazione di nubi a sviluppo verticale che di nuovo potranno causare locali rovesci in prossimità delle montagne principali. Le temperature saranno in ulteriore rialzo di 1-2°C con massime che torneranno a superare i 20°C.
Mercoledì 11 maggio. Per dopodomani è attesa una giornata dal copione simile, con cielo sereno al mattino e sviluppo di cumuli sui rilievi nel pomeriggio, con minori possibilità di rovesci rispetto ai giorni precedenti. Temperature in sensibile rialzo, con massime che potranno toccare i 25°C.
PS: questo è il primo bollettino che scriviamo nel giorno della prematura scomparsa del nostro caro Direttore. Ci siamo chiesti se fosse rispettoso, corretto, pubblicare un “freddo” rapporto sulle condizioni meteorologiche previste, di fronte alla tragedia che ci ha colpiti, profondamente. Abbiamo infine pensato che fosse giusto continuare, anche oggi, con la pubblicazione della nostra versione “umana” del bollettino meteo. Le macchine, gli automatismi, stanno andando avanti comunque, ma è la dedizione e la passione delle persone, che può tradursi anche in semplice messaggio informativo come quello che avete appena letto, che permette sia agli algoritmi di nascere e girare, sia alle persone speciali come Frank di esprimersi e fornire il loro contributo alla comunità al meglio delle loro possibilità. L’energia e la passione con cui continueremo con ancora maggiore impegno la tua opera è il nostro modo di onorare la tua memoria. Come amavi spesso concludere i tuoi discorsi: “Per aspera, ad astra”.