MOMENTI DI RIFLESSIONE - di Franco Sabatini

Quante volte sentiamo ripetere in giro che la politica fa schifo? Mi piacerebbe riportare e riscrivere la Politica con la lettera maiuscola, in fondo, la Politica appartiene ad ognuno di noi, rappresenta ciò che diciamo e ciò che facciamo, organizza e decide sulla conduzione della nostra vita terrena, ho sempre pensato, detto e scritto che per me la Politica rappresenta "il più Alto Profilo di un Nobile Servizio". Non volendo  sembrare che  vada contro corrente rispetto al sentire comune, mi piace pensare che, una cosa è la Politica ed un'altra sono i politici, coloro che vengono da noi eletti, o molto spesso nominati per organizzare e gestire il nostro presente e programmare il futuro, anche se, a volte, sembra che il nostro compito di cittadini si esaurisca nel solo espletamento del dovere di voto, poi, spesso, si resta alla finestra, sperando che facciano il loro dovere, senza voler o poter  incidere con le nostre idee, proposte e suggerimenti. Credo, invece, che dovremmo sentirci maggiormente coinvolti e partecipi per poter anche condizionare positivamente le più svariate scelte che vengono decise ed adottate, purtroppo, molto spesso, il doveroso compito dei nostri rappresentanti locali, regionali, nazionali, europei ed extraeuropei, si è macchiato rovinosamente e non è stato all'altezza di avere l'unico e doveroso pensiero che dovrebbe fortemente  motivarli e gratificarli, rappresentato dal positivo agire nel solo ed esclusivo interesse del bene comune. Ho detto, ripetuto e scritto molte volte che la più grande soddisfazione e gratificazione che dovrebbe corrodere l'animo ed infervorare il pensiero degli eletti, sia quella di sentirsi entusiasti e riconoscenti nel pensare e riflettere della grande importanza che tanti cittadini abbiano riposto ed espresso in loro la massima e piena fiducia che non dovrebbe mai essere tradita e delusa, ma resa reale e fattiva nelle parole e nelle azioni virtuose conseguenti. Purtroppo, soprattutto negli ultimi trent'anni, abbiamo vissuto nel leggere e raccontare le cronache che ci hanno portato a conoscenza del negativo agire nell'azione  politica, anche se, troppo spesso, vengono dimenticate e non esaltate anche le buone azioni dell'agire politico, ora, credo che non sia mai troppo tardi perché l'agire politico dei rappresentanti del popolo, torni a farsi percepire e riconoscere come il solo potere nell'impegno a servizio dei cittadini e non come egoistico ed avido potere personale, economico e sociale, in fondo, non è mai troppo tardi nel redimersi e rigenerarsi,  anche perché, sarebbe molto importante che la Politica torni a salire con fierezza ed orgoglio su quel pulpito che gli dovrebbe appartenere, riportando indietro il nastro del tempo negli anni del  dopoguerra con la forte volontà che portò alla esaltante rinascita del nostro Paese, dopo le tanti morti, la distruzione e la desolazione che aveva portato con sé il 2° conflitto mondiale. Il triste, doloroso, drammatico, sofferente e malinconico periodo che stiamo vivendo, in termini economici, sociali e psicologici lo  potremmo rappresentare per certi versi a quel terribile periodo storico,l'unica differenza che allora, erano saliti al potere democratico personaggi sapienti e saggi che hanno saputo riscrivere la storia con la nostra carta costituzionale e ridare vita nuova ad un Paese martoriato dalla guerra oggi, siamo chiamati all'arduo compito di saper riconoscere nuovi personaggi che possano essere ritenuti all'altezza di ricostruire questa nuova era, ridando fiducia e speranza ai cittadini, con la capacità di essere uniti per poter guidare un brillante, virtuoso e positivo corso del tempo da poter essere anch'esso immortalato nei prossimi libri di storia. Un grande abbraccione alle mie amicizie per una lieta e serena giornata, rinnovando ogni giorno un pensiero generoso ed affettuoso rivolto sempre alle nostre mamme, "lontane" e presenti, ciao. 



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