PROPAGANDA POLITICA SUI SOCIAL - CIACCHIERE E DISTINTIVI

PROPAGANDA POLITICA SUI SOCIAL - CIACCHIERE E DISTINTIVI

 

- di Giovanni Altobelli -

 

 

Premessa.  Prima di affrontare il problema politico-sociale del paese, vorrei  soffermarmi dell’uso del “cellulare”,  piccolo apparecchio tecnologico che permette alle persone lontane  di stare vicine e scambiare qualche chiacchiera o vedersi all’istante con delle  foto.  Ma molte volte se ne  fa un uso improprio che supera ogni limite e si arriva anche ad una certa (dipendenza dall’uso del cellulare)  creando  forme di nevrosi soprattutto fra i giovani,  dove si esprimono e si raccontano “cazzate”,   si trasmettano cose anche poco serie. Quando si esagera qualche ormone del cervello si ingrandisce e può far diventare sceme le persone.  Dietro i social si nascondono delle persone che “SCULETTANO” dalla mattina alla sera senza pensare a volte alle cose serie.  Propaganda politica in un piccolo paese. Voglio ricordare che spesso persone che non vivono in un paese come Filetto, prendono delle posizioni a favore di chi amministra il Circolo, facendo da una parte degli apprezzamenti positivi dicendo però alla fine “In questi ultimi anni c’è stata una maggiore attenzione e da parte di questa amministrazione comunale”  invece è stata  minata  l’indipendenza delle struttura sociale. Che ho sempre difeso negli anni. Chi vive nel paese conosce i veri disagi.  Non è assolutamente vero di quello che dicono! L’Amministrazione Comunale attuale non ha fatto né più e né meno delle precedenti.  Va ricordato che il sottoscritto sono 50 anni che si impegna nel sociale, tendenzialmente sono e rimango di sinistra, anche se negli ultimi tempi i politici di sinistra li ho criticati.  Fin dai primi anni 70, ho fatto petizioni e raccolto migliaia di firme per i problemi del paese per renderlo sempre più efficiente e accogliente, molti risultati nel tempo ci sono stati con l’aiuto della gente, molte cose non si sono potute fare per le varie incurie delle amministrazioni passate.  Già dai tempi della nascita del Circolo.  IL 24 novembre 1989 si sono fatte varie cose utili, senza mai confondere con la politica  personale.  Ci sono state brave persone a Filetto che hanno fatto storia e contribuito alla realizzazione di piccole opere con mano d’opera gratuita e vanno ricordati fra i tanti: (Gina Morelli, Domenico Ciampa,  Roberto Cupillari, Valdino Zinobile,  Valerio Marcocci,  Ivo Riccitelli, Vito Gambacurta,  Amedeo e Domenico Ciampa)  e tanti altri che hanno dato tanto  per questo paese. Oggi mi sembra che il Circolo è diventato un po’ politico.  Ricordo quando la vecchia Amministrazione del Circolo, lasciai tutto in ordine con un po’ di attivo, avevo lasciata la relazione tecnica dei lavori fatti al Circolo dove vennero erogati successivamente 18.000 mila Euro. Oggi le cose sono cambiate, sono state fatte cose buone, ma la politica deve essere messa da parte, senza nessuna strumentalizzazione.  Allo stato attuale, nonostante la mia età politicamente non sono “Ne filo biondino e ne Filo Pezzo-Panino”.  Sono un uomo libero che per le mie lotte di moralità e di giustizia ho pagato penalmente: ”lotte per la smilitarizzazione del poligono e per la realizzazione del  collettore fognario”. CHIARIMENTI SULLE OPERE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE. Il cimitero di Filetto. Vennero fatte all’Amministrazione Comunale le prime richieste nel 1987 quando c’era ancora il necroforo filettese Virgilio Cialone, passarono diversi anni   e cominciarono i primi progetti, ne furono fatti 4 nel corso del tempo in 35 anni.  Durante l’amministrazione Comunale Cialente vennero deliberati 242.000 Euro poiché  vi era un finanziamento per i cimiteri delle frazioni di 6 milioni di Euro. Quindi quando è entrata la nuova L’Amministrazione attuale ha solo dovuto definire e spendere tale somma prima della scadenza “114.000 Euro vanno alla ditta e 138.000 per la progettazioni e oneri e ha dovuto impegnare questa Amministrazione. Qui nessuno deve pretendere la “Coccarda”.  Tanto è vero che gli amministratori i primi di marzo sono venuti alla consegna dei lavori alla ditta in pompa magna. E’ la prima volta che il Sindaco viene a Filetto, infatti non è venuto il 7 giugno 2018 alla ricorrenza dell’eccidio e nemmeno negli anni scorsi.  Questa è solo propaganda elettorale.  La fonte vecchia. Sono oltre tre anni che è rotta, qualche bravo filettese ha fatto bene fare la segnalazione al Comune, ma fino ad oggi sono venuti tre volte gli amministratori a vedere senza ancora fare nulla. Ma come si comportata in questi ultimi anni la gente del paese?  TARGA IN RICORDO DI DON DEMETRIO.  Personalmente venni criticato per aver richiesto all’Ufficio Toponomastica del Comune la targa da posizionare al parco della Madonna delle Grazie in ricordo di Don Demetrio Gianfrancesco li ho perdonati tutti di quelli che scrissero su Facebook delle fesserie nei miei confronti.  Faccio richiesta di n. 15 punti luce dal cimitero fino alla chiesa della Madonna delle Grazie e n. 3 punti luce dal monumento verso Camarda e si prendono i meriti di ciò che non hanno fatto, sapevo che c’erano 250.000 Euro per le frazioni per l’illuminazione pubblica e circa 25.000 Euro vennero assegnati a Filetto.  Parlando col tecnico comunale venne inserito e deliberato già dalla vecchia giunta comunale.  Vecchia richiesta fatta per l’allargamento della curva di Via Fontebella con delibera di Giunta n. 542 del 5/12/2014 di circa 15.000 Euro nessun tecnico del Comune ha cercato di fare un piccolo esproprio e non si è fatto niente. Il 7 novembre 2016 faccio richiesta alla Provincia per la bitumazione lungo la Provinciale 103 (dal Cimitero e la chiesa Madonna delle Grazie e dopo Pescomaggiore – Cava inerti).- Successivamente l’anno 2015 faccio richiesta alla Segreteria Regionale per il Mibact per l’Abruzzo per dare una sistemata all’antica Chiesa vecchia e vengono finanziati 140.000 Euro,  quest’anno inizieranno  i lavori. Ho prese diverse iniziative che non sto qui ad elencare con impegno e passione, anzi ho fatto troppo poco per Filetto come semplice cittadino, ho una documentazione protocollare di quello che si è fatto o non fatto, ho cercato sempre di volere bene al paese. Quindi non bisogna dire le fesserie quando si parla,  per me i problemi sociali del paese sono prima dei miei, non ho bisogno di clientele, favori ed altro, credo nella legalità e nella giustizia, non servono clientele e raccomandazioni. Ci dobbiamo rispettare e non ingiuriare come spesso accade, altrimenti passiamo per un paese incivile ed omertoso. IL GIORNO 12 GIUGNO 2022 SI VOTA: NON VI FATE ABBINDOLARE DALLE FALSE PROMESSE E RACCOMANDAZIONI, C’E’ PURE BRAVA GENTE CANDIDATA CHE PUO’  FARE QUALCOSA PER LA CITTA’ DELL’AQUILA E PER TUTTE LE 66 FRAZIONI. CHI SI CANDIDA A SINDACO PRIMA DI TUTTO DEVE AVERE L’UMILTA’ VERSO OGNI CITTADINO E NON ABBANDONARE LE FRAZIONE COME SI E’ FATTO NEGLI ULTIMI 30 ANNI. SI RACCOMANDA DI SCEGLIERE UN SINDACO COMPETENTE E ONESTO SENZA CLIENTELE VARIE…

 



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