Pubblichiamo un messaggio di Franco Sabatini sulla scomparsa di Antonietta Lalli

Ci è stato inviato un messaggio di Franco Sabatini che volentieri pubblichiamo:


“...caro Antonio, mi faceva doverosamente piacere lasciare un messaggio sulla triste, dolorosa ed inaspettata scomparsa di altro "pezzo di storia" che ci lascia orfani, grazie!!!...purtroppo, un'altra dolorosa notizia ha rattristato la nostra piccola Comunità assergese nell'essere venuti a conoscenza che, questa mattina, con la stessa dolcezza che l'aveva accompagnata durante la sua lunga e serena esistenza in vita, "zia" Antonietta Lalli in Giusti, si è spenta alla veneranda età di quasi 102 anni. Fortunatamente, avevo avuto il grande piacere di averla salutata telefonicamente solo l'altro ieri per il tramite della mia amica e sua affabile e premurosa assistente Cornelia, dicendogli che uno di questi giorni sarei tornato a trovarla direttamente a casa con particolare piacere e grato affetto, dopo il triste e lungo periodo di limitazioni e costrizioni legate alla deprimente pandemia. Purtroppo, con vivo e particolare sentito affetto, in un'altra ed inaspettata condizione, sono andato lo stesso a salutarla per renderle omaggio e gratitudine per aver contribuito a trasmettermi ed insegnarmi i migliori valori in  atteggiamenti e comportamenti positivi nei rapporti relazionali con gli altri, un altro "pezzo di storia" della nostra Comunità che con particolare tristezza, ci lascia orfani di saggezza e sapienza, di bellezza e dolcezza, di quella piacevole serenità che riusciva ad infondere, con il suo dolce sorriso sempre stampato sulle labbra e la sua piacevole accoglienza ed affettuosità, a tutti coloro che hanno avuto il grande onore e piacere di starle vicino o solo d'incontrarla. "Zia" Antonietta sarà una delle persone che lasceranno una indelebile impronta a memoria e ricordo in questo temporaneo cammino terreno che, certamente e fortunatamente, andrà ad arricchire la sua nuova ed a noi misteriosa dimensione divina, tra le braccia amorevoli e misericordiose di nostro Signore, anche se "zia" Antonietta ha percorso un relativo lungo cammino di vita, in fondo, il tempo, resta sempre troppo breve per i suoi affetti più cari che le hanno voluto intensamente bene, ma, purtroppo, questa è la vita terrena che ci ricorda sempre che il nostro è sempre un breve e temporaneo cammino rispetto all'immensità. Certamente, il ricordo della perdita di persone a noi particolarmente care, resterà sempre vivo nei nostri cuori e nei nostri pensieri e ci accompagnerà per sempre in quello che resterà il grande mistero della nostra vita terrena.
Dopo questo breve pensiero, mi sembra doveroso il mio più affettuoso saluto in particolare ai suoi cari figli Gesualdo ed Enzo, esteso a tutti gli affetti più cari, ai parenti ed amici tutti, ai quali mi stringo con il più vivo e sentito cordoglio e la mia calorosa ed affettuosa vicinanza, con la speranza di poterla accompagnare per l'estremo saluto terreno nella sua nuova ed a noi misteriosa dimensione divina, certamente tra le braccia amorevoli e misericordiose di nostro Signore. Un caro abbraccione a tutti loro da me, Maria Rita e Gianluigi
”.

 



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