Musica e bellezze artistiche nei borghi di Civitaretenga e Fontecchio

Girovagare tra le note e il tempo” .
Due serate all’insegna della musica immersi nelle bellezze artistiche e
architettoniche dei borghi di Civitaretenga e Fontecchio
, con un’iniziativa che fonde musica e bellezze artistiche del territorio, andranno in scena, sabato 16 luglio presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Civitaretenga e domenica 17 luglio nel centro storico del borgo di Fontecchio, a pochi chilometri da L’Aquila, due concerti dell’Associazione Musicale Assolo Choir.
Una “passeggiata” attraverso epoche e generi, immersi nella cornice della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, piccolo gioiello di epoca romanica risalente al XVI secolo, a Civitaretenga e nelle suggestive bellezze paesaggistiche ed architettoniche di Fontecchio, il cui centro storico conserva intatte le incantevoli caratteristiche di un borgo medioevale fortificato.
L’Assolo Choir propone una serata in cui la musica si fonde con il tessuto territoriale; al termine di una visita guidata che accompagnerà i più curiosi alla scoperta di luoghi, magari familiari, ma non sempre conosciuti fino in fondo, si potrà godere di un concerto di musica a cappella, caratterizzato da un programma estremamente variegato per epoche e generi. Con esempi di musica rinascimentale e contemporanea, sacra e profana: si spazierà, infatti, da brani polifonici di Palestrina, De Victoria, Desprez, Banchieri, Passerau e Tudino, fino ad altri contemporanei di Moruja, Sisask, Jansson e Jenkins, passando per pagine di Elgar e Mendelssohn; un vero e proprio viaggio nello spazio e nelle bellezze storiche, accompagnato dall’eleganza di una musica senza tempo.
L’Assolo Choir è un’associazione musicale di recente costituzione, nata dall’entusiasmo di un gruppo di giovani ex-studentesse ed ex-studenti del Liceo Musicale aquilano. Ad esso si sono aggiunti elementi con alle spalle disparate

 

esperienze in ambito musicale, che vanno dalla formazione classica, al musical, alla
musica leggera; il tutto sotto la direzione di Rita Alloggia.



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