Anna Rita Felici ha voluto ringraziare pubblicamente i suoi soccorritori

Anna Rita Felici, fondatrice e animatrice dell'Aptdh, ha voluti ringraziare pubblicamente i suoi soccoritori affidandosi alla rete social.


“Questa storia la voglio raccontare, la sorppresa è alla fine, sarò breve, non fate caso al discorso sgrammaticato, sto scrivendo di getto. E' successo giovedì 14 luglio 2022, mi accingevo, come sempre, ad andare all'Ass.ne APTDH di L'Aquila (Centro diurno per disabili) a prendere mio figlio Mario. Mi accorgo che sono quasi le 16,30 e uscendo da un negozio cerco di fare presto, mentre giro la macchina urto il marciapiede, una bella botta, continuo a comminare piano, la gomma è a terra, il cerchione gratta l'asfalto, mi fermo lungo la strada davanti l'entrata di un palazzo. Scendo a guardare la gomma frantumata dietro di me un ragazzo e una ragazza si fermano con la loro macchina, mi dicono se ho bisogno di aiuto. Li ringrazio e dico che provvedo, forse chiamo il meccanico e l'operatore dell'Associazione. Vedo il ragazzo entusiasta nel volermi aiutare, apriamo il portabagagli, strapieno di cose, per prendere il ruotino di scorta una vera impresa, lui non si scoraggia, vedo che è pratico e riesce ad estrarre la ruota. Sotto il sole cocente si accinge a cambiare la gomma, la ragazza si sposta per far passare le macchine che entravano ed uscivano dal palazzo. Arriva anche l'operatore dell'APTDH che completano il tutto. Sono meravigliata oltre a ringraziare cerco di sapere i loro nomi, sono un pò restii a dirmelo. Insisto ed ecco la sorpresa: siamo i genitori di Tommaso, il bambino deceduto, poco tempo fa, all'asilo di L'Aquila, ne ha parlato l'Italia intera per l'incredibile incidente. Il bimbo figlio unico di 4 anni. Questi genitori hanno incontrato casualmente una mamma con lo stesso universo di emozioni e sofferenze per il figlio. Casualmente l'incontro e l'aiuto, non finirò mai di ringraziarli. Termino con una riflessione, avvolta nel mistero, erano dietro di me, hanno visto la difficoltà, tutti mi hanno sorpassato loro si sono fermati ad aiutarmi. Ricorderò per sempre l'angioletto Tommaso e i suoi meravigliosi genitori con un affettuoso abbraccio”.
 



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