Tinari sulla sanatoria per la casette costruite dopo il terremoto

Il Sindaco Cialente avrebbe sospeso le sue ordinanze di demolizione delle casette di legno presunte abusive. Quelle che ho sempre definito – perché così è la realtà – l’unico rifugio possibile, dopo il terremoto, per migliaia di famiglie che hanno deciso di non chiedere niente a nessuno e di costruirsi questa abitazione a proprie spese. I miei ripetuti interventi in materia, dunque, avrebbero sortito i loro effetti. Tanto più che molti di questi cittadini si sono visti espropriare terreni di loro proprietà, non hanno mai ricevuto i relativi pagamenti e rischiano – perché comunque i provvedimenti di demolizione sono solo sospesi – di dover addirittura eliminare la casetta faticosamente costruita. Ora il Sindaco, se è ancora Sindaco, abbia il coraggio di fare un ulteriore passo. Eviti di creare figli e figliastri e provveda a concedere le sanatorie laddove possibile, laddove non ci siano rischi o pericoli evidenti. Provvedimenti che abbiano un valore per tutti i cittadini interessati e che non siano ad hoc solo per questa o quella persona. Farebbe, una volta tanto, qualcosa di buono per la città.

Roberto Tinari
Consigliere comunale dell’Aquila (Dca)

 



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