L’eremo di San Rocco viene restituito alla popolazione di Fagnano dopo una lunga chiusura
Posted by Antonio Giampaoli | 2022-07-31 | Commenti: 3 | Letto 965616 volte
L’eremo di San Rocco viene restituito alla popolazione di Fagnano dopo una lunga chiusura. Festa grande in paese.
“Oggi per noi non è un sabato qualunque” ha detto un emozionato Francesco D’Amore, sindaco di Fagnano Alto e presidente del parco Sirente Velino nel giorno dedicato alla riapertura della chiesetta e dell’area che la ospita.
La zona era stata interdetta con un'ordinanza della protezione civile in seguito al terremoto del sei aprile 2009. L’eremo incastonato nella roccia è rimasto sempre intatto, ma la parete che lo sovrasta ha presentato dei problemi di stabilità.
I lavori per la messa in sicurezza guidati dall'ingegner Antonio Capassi sono andati avanti per poco più di un anno e questo, a suo modo, è stato un piccolo miracolo per la valle Subequana dove i riflettori si sono accesi grazie a un progetto che ha preso il via lo scorso anno e ha visto unite più forze e professionalità: Comune – Parco – Regione e le associazioni Oro nero e proloco insieme per il territorio.
La riapertura si è svolta in un momento particolare, a pochi giorni dalla Perdonanza celestiniana che quest’anno ha un valore fortissimo perché si arricchisce grazie alla presenza di un ospite speciale: Papa Francesco.
“La fiaccola del perdono quest’anno farà una piccola deviazione: raggiungerà anche il nostro eremo” – annuncia D’Amore.
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