Anche Assergi nell'organizzazione della "One Hundred Trail World Series"

Il Gran Sasso ancora protagonista: dopo l'Eroica, il Giro d'Italia la montagna simbolo dell'Abruzzo farà da sfondo dal 21 al 23 ottobre a "One Hundred Trail World Series", sfida di mountain trail running che vedrà partecipare i più temerari atleti da ogni parte del mondo.

Centosessanta chilometri da percorrere a piedi sulla montagna più aspra dell'Appennino, un montepremi importante e un crowdfunding per diventare protagonisti dell'evento. Sono questi alcuni tra i tratti caratterizzanti il gran finale di stagione, con arrivo nel centro della città dell'Aquila, della One Hundred World Series.
La comunità di Assergi, con l’Amministrazione separata Beni Usi Civici e tutte le associazioni della frazione, si è messa a disposizione del direttore di gara Igor Antonelli per l’allestimento della segnaletica e del presidio dei punti di controllo e di ristoro per un lungo tratto che va dal Lago di Filetto fino al Vasto. I concorrenti attraverseranno il nostro borgo in direzione Vasto tra le 21:30 e le 22:00 di oggi e domani dopo le 13:00.
Il percorso, immerso nel cuore del Parco nazionale del Gran Sasso e dei monti della Laga, prevede l'attraversamento del suggestivo altopiano di Campo Imperatore, di borghi come Calascio e la sua magica Rocca, Santo Stefano di Sessanio, il passaggio sulle sponde del lago di Campotosto.
    Quattro le distanze: da 100 miglia (160 chilometri e 5.165 metri di dislivello positivo) e 100 km (2.475 metri di dislivello), poi 30 e 15 chilometri, quest'ultima anche non competitiva. Queste ultime due prove, con partenza domenica da San Bernardino nel capoluogo, sono organizzate in collaborazione con Atletica Abruzzo L'Aquila. L'evento è anche partner dell'associazione Luca Moro, a cui è intitolata la 15Km non competitiva. Orgoglio degli organizzatori poter ospitare i ragazzi vincitori delle borse di studio 2022 dell'associazione.

La partenza è prevista nel pomeriggio di oggi alle ore 15 da Montecristo, il percorso della 160 km salirà fino in cresta alla Sella di Monte Aquila (2.335 metri), da lì si scenderà nella piana di Campo Imperatore, tra mandrie di mucche e cavalli in libertà, prati aridi e canyon, per correre tra i torrioni bianchi di Rocca Calascio. Da qui gli atleti proseguiranno, addentrandosi tra le strette vie del centro storico medievale di Santo Stefano di Sessanio, da cui, percorrendo le verdi vallate, dopo aver doppiato Assergi, risale la Valle del Vasto e il borgo di San Pietro della Ienca, per affrontare un altro tra gli scenari più suggestivi di tutto l’Abruzzo: il Passo delle Capannelle, al confine tra il Gran Sasso e i Monti della Laga.  E ancora giù fino a costeggiare il Lago di Campotosto per poi ripercorrere parte della Valle del Vasto e risalire al Monastero di San Giacomo. Infine, dopo aver raggiunto i tracciati da 30 e 15 km all’altezza di Collebrincioni, la gara si chiuderà con l’arrivo in piazza San Bernardino nel centro storico de L’Aquila. Stesso percorso per la 100 km, che taglierà il giro del Lago di Campotosto rientrando direttamente verso l’arrivo. L’evento è partner dell’associazione Luca Moro, a cui è intitolata la 15Km non competitiva. Orgoglio degli organizzatori poter ospitare i ragazzi vincitori delle borse di studio 2022 dell’Associazione, il cui fine è sostenere l’accesso allo sport, nelle più diverse discipline, ai giovani.

 



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