Sci alpino, Roccaraso saluta il Mondiale

Si è concluso a Roccaraso il Mondiale juniores di sci alpino. In evidenza la Norvegia con quattro ori, tre argenti e un bronzo. Gli azzurri tornano a casa a testa bassa chiudendo all’ottavo posto con una sola medaglia d’argento.
Nello slalom speciale che si è disputato ieri sulla variante della Gran pista si è imposto il finlandese Santeri Paloniemi, davanti al norvegese Henrik Kristoffersen, già oro nel gigante, e allo svizzero Reto Schmidinger. La discesa femminile invece è stata annullata, quindi protagonista del Mondiale resta la norvegese Ragnhild Mowinckel con due ori e un bronzo. Le azzurrine hanno versato lacrime, penalizzate soprattutto dalle loro carenze tecniche: ma si spera in un futuro migliore. In chiusura della manifestazione, la bandiera della Fis è stata consegnata al delegato del Quebec, dove si svolgerà l’edizione del 2013.
Il «circo bianco», in questi dieci giorni a Roccaraso e Rivisondoli, è stato accolto in maniera professionale nonostante le alte temperature e la nebbia che hanno creato qualche disagio facendo annullare delle gare. La presenza dell’ex campione olimpico Alberto Tomba nella cittadina abruzzese degli sport invernali ha incoraggiato i giovani atleti: da Tomba tanti consigli preziosi, ma anche un’infinità disponibilità con i 25mila turisti che lo hanno immortalato in ogni angolo. «Tutte le delegazioni -ha dichiarato il presidente del comitato organizzatore, Alessandro Amicone- si sono complimentate con noi per l’organizzazione della kermesse e per l’accoglienza ricevuta nelle varie strutture alberghiere».
La medaglia d’oro, dunque, andrà all’Abruzzo per essersi distinto nell’ospitalità. Non sono mancate polemiche da parte di alcuni consiglieri comunali: il sindaco, Francesco Di Donato, ha indetto un’assemblea pubblica incentrata proprio sulla gestione del campionato per rendere trasparente ogni intervento e per fornire alla cittadinanza elementi necessari all’individuazione di eventuali responsabilità politiche.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo