L'aumento della temperatura porta alla chiusura delle stazioni sciistiche abruzzesi

L’anomalo aumento della temperatura di questi giorni e il vento di scirocco, ha portato alla temporanea chiusura delle stazioni sciistiche abruzzesi.


“Date le condizioni meteo e lo scarso innevamento delle piste a bassa quota necessarie per il rientro, per motivi di sicurezza e per evitare disagi agli usufruitori, gli impianti dell’Aremogna resteranno chiusi fino a nuova comunicazione”.
È l’annuncio pubblicato sul sito www.roccaraso.net.
Nel Comprensorio Ski Pass Alto Sangro, la stagione sciistica è stata inaugurata lo scorso giovedì 1° dicembre.


Anche nella stazione di Campo Imperatore in mancanza di nuove precipitazioni nevose non ci sono più le condizioni per proseguire la stagione invernale appena iniziata. Ieri gli impianti sono rimasti chiusi ma a giudicare dalle webcam la situazione è ancora peggiorata.
 
PREVISIONI WEEKEND 10-11 DICEMBRE FINE SETTIMANA DI MALTEMPO QUOTA NEVE IN SALI-SCENDI
Le condizioni meteorologiche nel corso del weekend saranno fortemente influenzate dalla presenza di un vasto nucleo depressionario di origine artica sull'Europa centrale. L'Abruzzo si troverà sul suo confine meridionale e nella giornata di sabato continuerà a risentire dell'afflusso di umide masse d'aria mite dal Mediterraneo, foriere di rovesci intensi ma anche di neve soltanto ad alta quota. Nella giornata di domenica il passaggio di un profondo minimo depressionario sulle regioni centro-settentrionali richiamerà parte dell'aria fredda di estrazione artica, presente sull'Europa continentale. Questo coinciderà con un brusco calo delle temperature e, con esse, anche la neve tornerà a cadere da quote più consone per il periodo in essere. Le condizioni meteorologiche rimarranno instabili anche a inizio settimana, anche se i fenomeni più intensi saranno ormai alle spalle.
La giornata di sabato vedrà cielo coperto per l'intero arco delle 24 ore. Ci saranno anche dei rovesci diffusi e localmente intensi, specie sulle zone occidentali. Non sono escluse anche locali manifestazioni temporalesche. Spostandosi verso est, i fenomeni saranno più irregolari ed intermittenti. La quota neve sarà in leggero calo dagli iniziali 2300 metri fino ai 1700 metri della successiva nottata. Temperature minime e massime stazionarie (MIN: +2/+6°C, MAX: +8/+13°C), ventilazione moderata/forte sud-occidentale.
La giornata di domenica trascorrerà con un primo mattino coperto e con precipitazioni diffuse a carattere di rovescio, in rapido spostamento verso est. Nel corso delle ore le nubi si faranno irregolari e i rovesci più sparsi ed intermittenti. I fenomeni pomeridiani saranno più probabili sulle zone occidentali. Quota neve in calo dagli iniziali 1700 metri fin verso i 1000 metri della serata, quando però le precipitazioni tenderanno a spegnersi. Temperature minime e massime in calo (MIN: +0/+4°C, MAX: +6/+10°C). Ventilazione moderata occidentale.
(Francesco De Angelis)
www.meteoaquilano.it

 



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