Congratulazioni a Francesca Rapiti, neo-architetto, laureata con il massimo dei voti

Posted by Antonio Giampaoli | 2022-12-20 | Commenti: 0 | Letto 927898 volte     Image Sample

Un edificio per lo scambio interculturale tra gli abitanti di Assergi e i ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso nella tesi di Francesca Rapiti

 


Cari amici di “Assergi Racconta", continua la serie di notizie positive per la nostra comunità: nel Corso di laurea Magistrale in Ingegneria Edile – Architettura, Francesca Marion Rapiti si è laureata nella specialistica con il massimo dei voti esponendo la tesi:
“SPAZI DI SCAMBIO INTERCULTURALE: PROGETTO DI UN CENTRO DI AGGREGAZIONE TRA RESIDENTI E COMUNITÀ SCIENTIFICA DEL LABORATORIO NAZIONALE DEL GRAN SASSO AD ASSERGI”
Relatore il Prof. Ing. Stefania Manna
Correlatore il Prof. Ing. Alessandra Bellicoso
La neo architetto Francesca Rapiti è la figlia di Domenico (Mimino) e Jan Marie Reynoldson.
Il progetto di tesi, svolto in ingegneria edile-architettura con specializzazione in architettura tecnica; riguarda la costruzione di un nuovo edificio posto a cavallo di Via dei Monti ad Assergi.
Lo scopo del progetto, creare un unico spazio che soddisfi le molteplici esigenze del paese tra cui: generare uno scambio interculturale tra gli abitanti, legati alla tradizione locale, e i ricercatori dei laboratori legati all’ambito scientifico; offrire un punto di accoglienza e di conoscenza del territorio a chi vi soggiorna per brevi periodi; ed infine offrire tutti quei servizi di prima necessità assenti (posta, farmacia, alimentari ...).
Interessanti alcuni aspetti della tesi che nascono dalla collaborazione con l’Ing. Attanasio Candela dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Prendendo spunto dalla tecnologia utilizzata per la realizzazione di alcuni rivelatori di raggi cosmici, si è pensato di realizzare delle pareti divisorie, anziché con i classici sistemi utilizzati in edilizia, con scintillatori plastici accoppiati a speciali dispositivi optoelettronici. In questo modo l’effetto finale non è più una classica parete divisoria per ambienti diversi, ma un sistema in grado di visualizzare, attraverso l’accensione di led colorati, il passaggio dei muoni, ovvero quelle particelle che fanno parte dello sciame secondario dei raggi cosmici e che ci attraversano continuamente. Una tesi veramente innovativa, dove la scienza, in punta di piedi entra a far parte anche di settori inimmaginabili come l’architettura.
Congratulazioni alla neo architetto Francesca Rapiti per aver raggiunto un traguardo così importante. La redazione di "Assergi Racconta" augura che questa giornata sia l'inizio per un brillante futuro pieno di successi personali e professionali.
 



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