CAMBIA LA CONFIGURAZIONE EMISFERICA SCENARI INVERNALI ALLE PORTE EUROPEE

CAMBIA LA CONFIGURAZIONE EMISFERICA
SCENARI INVERNALI ALLE PORTE EUROPEE

 


Ci sono buone notizie per le stazioni sciistiche dell'Appennino, il futuro meteorologico della seconda parte di Gennaio sembrerebbe strizzare l'occhio agli operatori del turismo invernale, che tanto hanno subito nella prima fase di inverno per la carenza di neve.
Come gli occhi più esperti potranno evincere dalla mappa dell'emisfero nord dei geopotenziali a 500hPa (circa 5000 metri di quota), lo scacchiere delle figure bariche si sta disponendo per assistere alla discesa di un'imponente saccatura depressionaria di matrice polare verso l'Europa centrale nel corso della prossima settimana. Tale discesa sarà veicolata dall'azione dei tre campi anticiclonici evidenziati in figura, quello delle Azzorre in Atlantico, un anticiclone russo dinamico e un cuneo anticiclonico nel cuore del polo.
Per i meno esperti questo significherà che l'Europa si appresterà a vivere una fase di maltempo importante di stampo invernale, con annessi fenomeni intensi, forti venti e nevicate anche a quote basse. Quali saranno le zone più colpite è difficile stabilirlo al momento, così come è impossibile fornire ulteriori dettagli previsionali, ma è lecito attendersi che anche l'Italia possa sedersi al tavolo degli Stati che risentiranno degli effetti principali. Ci potranno essere piatti particolarmenti succulenti per il nostro Appennino già dalle medie quote, in grado di dare una svolta decisiva alla stazione invernale, la svolta tanto attesa.
La distanza temporale di circa 5-7 giorni ci impone prudenza, siamo ai limiti di tempo massimo per una tendenza meteorologica. Vi invitiamo dunque a seguire giornalmente i nostri aggiornamenti per ulteriori dettagli.
www.meteoaquilano.it



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