Musica: Ilya Grubert suona Ciajkovskij sul palco dell'Isa

Musicisti d'eccezione e grandi capolavori del repertorio sinfonico concertistico per la prima produzione dell'Istituzione sinfonica abruzzese nel 2023.

 

 

Con i professori d'Orchestra dell'Isa, diretti dal maestro Nicola Paszkowski, si esibirà il violinista sovietico naturalizzato olandese Ilya Grubert solista che ha fatto la storia del concertismo internazionale vincitore sia del Premio Paganini di Genova (1977) che del Concorso Ciajkovskij di Mosca (1978).

Tre le date in programma: domani, venerdì 13 gennaio, alle ore 21 a Città Sant'Angelo, nel Teatro comunale nell'ambito del Città Sant'Angelo Music Festival diretto da Alessandro Mazzocchetti, sabato 14 gennaio alle 18 al Ridotto del Teatro Comunale "Antonellini" dell'Aquila per la 48esima stagione dei concerti Isa e, infine, appuntamento domenica 15 gennaio alle ore 17.30 a Terni, Teatro "Secci", con la Stagione della Filarmonica Umbra.
    In programma il Concerto in re maggiore op. 35 per violino e orchestra uno dei brani più universalmente conosciuti di Ciajkovskij e nello stesso tempo uno dei più amati di tutto il repertorio concertistico. Un brano in cui la straordinaria natura di melodista del compositore si unisce a una scrittura di grande virtuosismo a cui è chiamato il solista, soprattutto nei due movimenti estremi, che fanno del Concerto op. 35 uno dei brani tecnicamente più impegnativi per violino e, insieme, un bagaglio irrinunciabile nel repertorio di qualsiasi violinista.
    Nella seconda parte del programma verrà eseguita la Sinfonia n.
    4 in si bemolle maggiore op. 60 di Ludwig van Beethoven, nota e apprezzata per il suo carattere leggero e gioioso, una delle più rappresentative tra le sinfonie pari del genio di Bonn e dello spirito che le anima, una pagina che risulta essere un momento di distensione e di idillio posto tra la grandiosa drammaticità che caratterizza, invece, la Terza e la Quinta Sinfonia.



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